Ciao a tutti!
First of all, ringrazio Massi per avermi dato l’opportunità di esprimere le mie riflessioni e di poterle scrivere!
Una cosa che non facevo da tempo…:-)
Mi presento:
sono Ada, compirò 38 anni tra qualche giorno e da 3 (da quando è nata la mia Iris) me ne sento addosso 58
Why???
Non ci sono più quei “futili” ma indispensabili piaceri della vita: non si dorme più… non si mangia più… per non parlare del resto…
Ops… spero di non aver demoralizzato chi avesse una mezza idea di concepire un pargolo perché, volete sapere la verità?
NE VALE ASSOLUTAMENTE LA PENA!!! ^_^
“Fidanzata” da 19 anni con Silvio (uomo dalle mille passioni e dalla grandissima disponibilità) che in comune con il ben più famoso omonimo ha solo il nome, per fortuna da un lato, purtroppo dall’altro…
VEGETARIANA DA 16 ANNI, ANIMALISTA ED ECOLOGISTA DA SEMPRE, tanto da far diventare questi interessi un vero e proprio stile di vita, una manìa a dire di alcuni
Ma che posso farci se proprio non mi va di acquistare capi in pelle e di mangiare animali???
Sono conviviale e amo stare a tavola con amici indipendentemente dalle abitudini alimentari che i miei commensali possano avere ma poco sopporto chi, senza cognizione di causa, critica la mia scelta figurandosela come una privazione, probabilmente a causa di una cultura alimentare inculcataci da bambini.
Se ben organizzati, infatti, è possibile preparare ottime pietanze in grado di soddisfare l’appetito ed il palato anche del più esigente degli “onnivori”.
La maggior parte degli alimenti di cui faccio uso non richiede particolari preparazioni o perizia nel cucinarli, al contrario la semplicità e la delicatezza del gusto che li caratterizza viene esaltata con poco condimento ed una veloce cottura.
E poi ci sono i “trucchi del mestiere”
Quando si parla di cultura alimentare si intende davvero la conoscenza degli alimenti e la capacità di saperli abbinare tra loro per sfruttarne al massimo le caratteristiche nutrizionali.
Un esempio? Gli agrumi aiutano a trattenere il ferro assimilato con la verdura per cui gli spinaci vanno gustati con il limone…
Ebbene, talvolta mi soffermo a riflettere e mi chiedo perché ancora oggi nelle scuole non si riesca ad introdurre seriamente materie da qualcuno ritenute superflue, come appunto la cultura alimentare piuttosto che l’ecologia che dovrebbero essere alla base di qualunque programma scolastico…!!!
Mi figuro una società impegnata nell’esaltazione di quello che dovrebbe essere il nucleo di fondazione più importante per la costruzione di se stessa. La scuola, unitamente alla famiglia, in una società moderna dovrebbe rappresentare la base su cui ogni individuo ha l’onere di costruire se stesso in seno alla collettività.
Alcuni accadimenti però mi fanno ripiombare in quella che è una realtà ancora troppo distante da ciò che personalmente non ritengo un’utopia…
BUONA VITA!
Ada