Non si ferma il trend negativo di presenze in World of Warcraft. Blizzard ha infatti comunicato che il numero di abbonati attivi sul proprio mmo è sceso a 7,7 milioni. Il dato è aggiornato al trimestre finanziario chiuso lo scorso 30 giugno e dice che ci sono 600.000 abbonati in meno rispetto a maggio.
Si è tornati indietro di 6 anni, a poco prima dell’uscita di The Burning Crusade pubblicata nel 2007.
Benché si tratti di un numero elevatissimo è tuttavia in netto ribasso rispetto ai 12 milioni di utenti attivi raggiunti nel 2010 due mesi dopo l’uscita di Cataclysm (agosto).
Continua, come accennato in precedenza, il calo di utenti che ha portato Blizzard ad alcune decisioni come l’inserimento di micro-transazione (al momento riservato in via sperimentale al mercato asiatico) e grosse semplificazioni nel gameplay.
Chissà se questa mossa possa risollevare le sorti di World of Warcraft che sembra essere in declino. Che in futuro il gioco non possa diventare free-to-play?
Fonte: Eurogamer