Immagino che il titolo vi abbia scioccato, ma la verità è quella.
Da anni, decenni, generazioni, non si vedeva nulla del genere, ma ora il capolavoro è finalmente tra noi.
Nessuno ci avrebbe scommesso su, specialmente dal trailer, in cui sembrava un film dedicato alle olimpiadi zombie piuttosto che un film di zombie vero e proprio.
Il gattino qui di fianco, lo zombie più terribile di tutti, è uno dei veri tocchi da mastro della direzione di Marc Foster...
Ok, ok, ora basta, non ce la faccio più.
Ci avevate creduto, vero?
Partiamo con la vera recensione, su.
Ispirato a World War Z di Max Brooks, probabilmente il miglior romanzo sugli zombie degli ultimi anni (di sempre, alcuni dicono di sempre, probabile).
Ispirato è la parola giusta, perchp World War Z è tutto, tranne che World War Z.
Il romanzo di Brooks, si, se velo steste chiedendo è il figlio di quel geniaccio di Mel, è un romanzo corale, una sorta di inchiesta giornalistica sull'invasione mondiale degli zombie.
Sarebbe potuto essere sfruttato per creare un Mockumentary (Falso Documentario, com Troll Hunter, ad esempio, o The Bay, che no, non ho visto perchè gli insetti mi fanno schifo, ma che devo vedere uguale) su un'invasione mondiale di zombie, magari integrando con l'altro libro di Brooks "Manuale per sopravvivere agli zombie".
Se qualcuno di voi andrà al cinema sperano di andare a vedere una trasposizione del libro di Brooks, meglio che resti a casa.
L’aderenza al libro si ferma al titolo, al fatto che ci siano gli zombie e a pochissimo altro, il film è stato fatto per piacere ad un pubblico di massa.
Oddio, questo è successo anche perchè, per vai motivi, il budget, nel tempo, è lievitato fino a circa 200.000.000 $ (Si, è figo scriverlo così), quindi dovevano trovare il modo per farlo piacere al "pubblico di massa" per recuperare i soldi spesi, ci sono riusciti alla grandissima.
Due cosa ha di positivo il film.
Brad Pitt che è un ottimo attore ed è lui che mantiene su la baracca per tutto il tempo e la psicologia di branco degli zombie.
Gli zombie vengono rappresentati come componenti di uno sciame, famosa, e onestamente d'impatto, la scena della piramide non morta, disposta a sacrificare singoli membri pur di assicurare la sopravvivenza dello sciame. Grandioso.
Peccato che anche questo sia relegato a qualche scena, il grande pubblico non avrebbe apprezzato.
Probabilmente, forse, se non fossero sorti problemi, il film sarebbe stato diverso, non lo sapremo mai, aspetteremo un reboot (vanno tanto di moda) che forse renderà giustizia al film, intanto guardiamoci questo, un film adatto alle serate estive, in cui si cerca svago senza troppi problemi.