Quale miglior modo di introdurre la 'Reality Era' se non con un reality show? Basta ridicolaggini e bizzarrie, basta storie predeterminate: da ora in poi sarà tutto vero, avremo sentimenti reali...No scusate, non ce la faccio. La WWE mi ha IMPOSTO di scrivere certe cose, ma io mi rifiuto. Comunque, per quanto possa sembrarvi incredibile, anche questa settimana Legends' House è stato lo show più visto sul WWE Network. E anche su questo blog ha avuto un successone, a quanto pare, quindi non potevamo non tornare per il terzo attesissimo appuntamento. Non credo ci sia bisogno di ricapitolare nuovamente i protagonisti, ormai li conosciamo a memoria, vi linko i recap della prima e della seconda puntata e partiamo subito con il disagio!P.S. Prima di andare avanti con la lettura, ricordate che questo recap è:
Lo show si apre con Tony Atlas che fa sollevamento pesi, Patterson che russa e Roddy Piper che ci dà il buongiorno esclamando "Holy cow!"
Arriva Ashley, che dall'abbigliamento sembra pronta per andare ad un safari, invece la missione di oggi riguarda tutt'altro. Un team di bowling locale ha ufficialmente sfidato i nostri vecchietti ad un match, e ovviamente non possono tirarsi indietro. D'altronde, wrestling e bowling sono sempre andati molto d'accordo.
(Kamala "la sega ugandese", che tra l'altro la WCW provò a rilanciare come potete leggere qui) (sì, faccio pubblicità ai miei precedenti articoli)
Eccoci al Fantasy Lanes e... uh, è in palio addirittura un trofeo, che fa concorrenza a quello dell' Andre the Giant Memorial Battle Royal, sia come dimensioni che come importanza (pressoché nulla).
Tony Atlas si mette ad annusare le scarpe da bowling. No, non ci viene mostrato, ma lo sappiamo. Comunque i temibili avversari si rivelano essere un gruppo di attempate signore (almeno si gioca ad armi pari), che si fanno chiamare Bowling Queens. 'Mean' Gene è già pronto per il corteggiamento.
Le Leggende storpiano ovviamente il nome in Desert Queens. Fatto sta che queste reginette sono tutte ingioiellate...
...e i nostri due marpioni già hanno capito che devono ingraziarsele, a meno che non vogliano tornare al barbonaggio al termine delle riprese.
Jimmy dice che sembrano ring girls degli anni '60-'70. Forse voleva dire che sembrano ring girls DI anni 60-70.
I nostri amici faticano molto, ed è molto strano considerando quanti gadget della WWE/WCW esistano legati al bowling.
Finkel, che faceva il gradasso, lancia la palla direttamente nel canale. Stessa sorte per Piper, che viene preso in giro dalle vecchie.
Duggan non riesce a fare di meglio, e nemmeno 'Mean' Gene. Atlas osserva che il tiro di quest'ultimo è talmente lento che, mentre la palla non arriva ai birilli, potresti ordinare una pizza e andare a far compere. Intanto, le Queens mettono a segno diversi strike. ("Holy balls!" "Holy cow!")
La partita sembra saldamente nelle mani delle signore ma a un certo punto, secondo le regole base del pro wrestling, i nostri eroi si rendono protagonisti di un valoroso comeback. Piper va in versione 'Hulk up' e può finalmente vendicarsi delle angherie subite in precedenza.Piper: "I used to be the most feared man in the world!"
Le signore cominciano a sbagliare e Duggan carica il gruppo con i suoi "HOOOOOOOO!" "USA! USA! USA!"
Quando persino 'MEAN' GENE colpisce i birilli, le Queens cominciano ad andare nel panico. Mancano due tiri e Atlas mette a segno un importantissimo spare che potrebbe riaprire i giochi, ma una delle vecchie risponde con uno strike infrangendo definitivamente i sogni di gloria.Punteggio finale: Queens 876 - Legends 736.Jimmy Hart: "At least we came in second out of second."
Le vincitrici si portano a casa il trofeo di Andre the Giant, le leggende quello di Hornswoggle. È talmente minuscolo che causa l'ilarità di Piper.
Finkel, invece, sembra distrutto.
Le sadiche vecchiette girano il coltello nella piaga con battute del genere: "I think we've bowled a little more recently than the legends."
Arriva un nuovo giorno e Ashley si presenta a gambe sempre più scoperte...
...rendendo 'Mean' Gene praticamente così:
Dunque, oggi i nostri amici saranno divisi in due squadre e dovranno girare una pubblicità di 30 secondi per un'azienda locale. Ovviamente saranno responsabili di tutto: scrittura, regia, recitazione e persino il montaggio. Qualcosa mi dice che ne vedremo delle belle. I capitani sono 'Mean' Gene, che è sicuro di vincere perché ha 40 anni di televisione sulle spalle, e Piper. La regia, intanto, ci mostra uno dei momenti più esilaranti della storia del wrestling.
Okerlund sceglie Patterson, Jimmy Hart e Hillbilly Jim; Rowdy sceglie Duggan (ovviamente per primo), Finkel e Atlas per forza di cose, essendo lo sfigato che rimane per ultimo. A quanto pare, nemmeno le sue doti culinarie sono riuscite a farlo accettare dal gruppo.
30 secondi, che sarà mai? Il tempo di un match tra King Kong Bundy e S.D. Jones. (Ricordate? Wrestlemania I, in cui Piper fu un protagonista del main event.Bundy tra l'altro fu accompagnato da Jimmy Hart.S.D. Jones invece introdusse Atlas nella Hall of Fame del 2006.Anno in cui fu introdotto anche 'Mean' Gene. Ok, la smetto di fare collegamenti solo per sfoggiare la mia cultura wrestlinghiana.)
Ashley consegna le istruzioni, che come potete vedere richiedono un grande sforzo.
La squadra Okerlund crede di avere già la vittoria in pugno.Gene: "Piper? I think it's gonna be a no contest."Jimmy: "They don't have a chance, because they're stuck with Tony and Howard. Hahaha, what's it gonna be, a musclehead weight loss commercial?"
La squadra Piper, invece, si basa sulle preghiere in ebraico di Finkel. Sì, anch'io punterei i miei due cent su quella di 'Mean' Gene.
Gene si rende conto di quanto siano disagiati e grida: "I WANNA WIN!"Il motivo? "I don't wanna end up shoveling the shit again."
Il van porta la squadra Okerlund ad un autolavaggio chiamato "Rancho Mirage" e non vorrei sbagliarmi, ma sembra proprio un'attività per riciclare denaro sporco. Il gestore ha già uno slogan: "Where the car gets the treatment." Patterson parte subito per la tangente e propone: "Guarantee the best HANDJOB you've ever had." Non contento, rincara la dose: "We have the best blower around!"
Credo che questa cosa delle allusioni sessuali sarà un altro tema portante della stagione, come la faida tra Piper e gli elettrodomestici.
Intanto a casa arriva l'inquietante Mark, e dai pantaloni che indossa già si intuisce che si occupi di qualche stramberia.
Mark: "I've got something to show you." SUSPENSE. A questo punto andrebbe in onda la pubblicità, se qualche rete televisiva fosse stata così folle da accaparrarsi questo show.
Invece torniamo in autolavaggio, giusto il tempo di ammirare il fantastico outfit di Hillbilly Jim: pantaloni del pigiama e sandali con i calzini.
La squadra tenta di inventarsi qualcosa, mentre Patterson gioca con la sigaretta. Troppo facili le battute qui, le lascio a voi.
Dopo ore di consultazioni, ottengono il seguente risultato.
Mi sa che le quotazioni della squadra Okerlund cominciano a scendere.
Torniamo all'incredibile cliffhanger che ci ha lasciati col fiato sospeso qualche minuto fa. Mark rivela l'orribile, indicibile segreto che si cela dentro il suo furgoncino del terrore. Teste mozzate?
No, per fortuna sono solo FENICOTTERI di plastica! Mark ci spiega che la sua azienda, "Flock of Flamingos", noleggia questi fenicotteri a persone molto ricche e imbecilli, che a quanto pare si dilettano in questo modo. Un momento, abbiamo sentito bene? Noleggio di fenicotteri di plastica?
Cioè, come diavolo è possibile che un'azienda del genere sia ancora in piedi? Ah vero, lo show è stato girato due anni fa, quindi presumo che a quest'ora sia già bell'e che fallita. D'altronde, per rivolgersi a Legends' House, bisogna essere proprio disperati.
Ma attenzione, non è finita: Mark ci dice che "c'è dell'altro". Ragazzi lo sapevo, nel bagagliaio ci sarà qualche cadavere.
Dunque, ricapitoliamo: costui noleggia fenicotteri di plastica e paperelle di gomma. Questo è il lavoro della sua vita. Beh, almeno ha reso felice Tony.
Le due squadre faticano a mettersi d'accordo. Gene si incazza con Jimmy perché non recita correttamente le sue parti e per la sua voce stridula, Jimmy invece se la prende con Gene per le sue direttive ridicole, tipo questa.
Intanto, Atlas non approva le idee troppo violente di Piper. Questi, di rimando, si incazza con Atlas perché tenta di rendere la cosa il più infantile possibile, come se stessero giocando in una vasca da bagno.
Duggan, ovviamente, è fomentatissimo dall'idea di spaccare fenicotteri in testa alla gente.
Piper è in pieno processo creativo e continua ad estrarre dal cilindro idee geniali, come Finkel che beve champagne con un fenicottero.
Torniamo in autolavaggio, dove accade un'incredibile svolta degli eventi: Patterson viene travolto da un getto d'acqua e se la prende con Jimmy per aver premuto il bottone.
Eppure Pat dovrebbe essere abituato a certe cose, non capisco. Comunque Jimmy giura di non essere stato lui, mentre Patterson è convinto che l'abbia fatto apposta. 'Mean' Gene intanto maledice entrambi.
A casa, invece, il lavoro procede a gonfie vele. Piper sta girando la scena principale, in cui emerge dalla piscina e urla "FLOCK O' FLAMINGOS" come un posseduto, mentre sputa paperelle e lancia fenicotteri.
Piper stesso dice che “it’ll probably be a good commercial to watch on acid.” Come dargli torto.Dopo 4-5 tentativi, Rowdy ne ha abbastanza e si congeda con un "Fuck the flamingos." Tony vorrebbe tornarsene a letto.
Intanto, in autolavaggio, la moviola in campo dimostra che non era stato Jimmy Hart a premere il bottone, bensì il gestore John. A quanto pare, pensava che a Patterson facesse piacere (chi non l'ha pensato, suvvia). Insomma, i due fanno pace e a Jimmy tocca dire lo slogan migliore (o peggiore, dipende dai punti di vista) al termine dello spot: "We give the best handjobs in town!"
Scatenando nuovamente l'ira di Patterson, che ovviamente voleva dirla lui.
Si fa sera e a casa arrivano un paio di montatori per aiutare le rispettive squadre nella post-produzione. Il team Okerlund procede senza particolari problemi, decidendo persino di inserire la scena in cui Patterson viene innaffiato (con bestemmie annesse). Purtroppo, la parte dell'handjob viene tagliata.
Nel frattempo Piper continua ad escludere Atlas dal processo creativo, e Tony non riesce più a sopportarlo.Tony: "You should have kids so you can tell them what to do."Piper tenta di mantenersi calmo, e risponde che in realtà ne ha quattro. Tony però non vuole sentire ragioni e abbandona la stanza. "Kiss Tony motherfuckin' ass!"Piper tenta un'ultima volta di riportarlo indietro, ma il CM Punk di Legends' House risponde che con lui ha chiuso, quindi Rowdy decide saggiamente di portare a termine il lavoro da solo.
La mattina successiva tutti cercano di capire come comportarsi con Tony, mentre Piper si dispera perché non riesce a mettere in moto il frullatore.
Ad ogni modo, è il giorno della sentenza! Piper: “After many hours of trying to forget about it, it’s quite a feat. Speaking of feet, Tony Atlas is an asshole.” Grazie Rowdy, quando fai certe battute al mio posto mi rendi il lavoro molto più semplice.
Anche Piper & Atlas fanno pace, come Patterson & Jimmy ieri. Insomma, altro classico del pro wrestling: ci è stato mostrato un probabile split di due tag team, solo per farli tornare insieme alla fine.
Si parte con lo spot del team Okerlund, che è abbastanza ben fatto. Patterson che sbrocca, tra l'altro, è un tocco di classe.
Quello del team Piper è una cosa talmente atroce, malata, ridicola... che a detta degli esperti, risulta essere bella. E mi sento di concordare in toto.
'Mean' Gene, dopo aver visto questo scempio, è ancora più sicuro di vincere. Gli esperti, però, dicono che la forza di questo spot è proprio la bruttezza, perché senza dubbio resterà impresso, soprattutto nei nostri peggiori incubi. Sì, è il tipo di logica della TV attuale e che tiene in vita blog come questo.Quindi, contro ogni pronostico, vince il TEAM PIPER!
'Mean' Gene si INFURIA in maniera spropositata con i giudici.
Può ritenersi fortunato, però, perché la punizione non è severa come l'altra volta. Entrambi i team faranno una gita a Las Vegas; i vincitori viaggeranno in limousine, mentre alla squadra di Gene toccherà un furgoncino. Van is waiting, again.
La puntata si chiude con il miglior cliffhanger della stagione, finora. Finkel si prende gioco dei perdenti, facendo spuntare fenicotteri dal finestrino...
...e la limousine viene fermata dalla polizia!
Riuscirà Piper a cavarsela ancora una volta? Lo scopriremo solo la prossima settimana! E ricordate: FLOCK O' FLAMINGOS!
VOTO DISAGIO: ****½