FESTIVAL CINEMAMBIENTE 2011
NELLA GIORNATA MONDIALE DELL'AMBIENTE
ARRIVA L'ANTEPRIMA DI ITALI@MBIENTE
IL PRIMO DOCU-FILM ECOLOGICO REALIZZATO
ATTRAVERSO IL CONTRIBUTO DELLA RETE
Sarà presentata a Torino la sera del 5 giugno da Telecom Italia
Il contributo del WWF al progetto nell'Anno Europeo del Volontariato
Roma,3 giugno 2011
Sarà presentata nella serata conclusiva del Festival Cinemambiente 2011, il 5 giugno a Torino, l'anteprima nazionaledi Itali@mbiente, il primo film - documentario dedicato allo stato di salute nel nostro Paese e realizzato grazie agli oltre 200 contributi video arrivati al blog Avoicomunicare (www.avoicomunicare.it).
Il progetto non ha precedenti in Italiaed è stato ideato da Mario Tozzi, supervisore scientifico dell'iniziativa, che insieme al team di Avoicomunicare ha selezionato i contributi ottenuti via internet.
Il film-documentario prende infatti forma grazie ai contributi video, foto e testi degli internauti caricati attraverso una piattaforma creata ad hoc su Avoicomunicare di Telecom Italia. Si tratta di interventi di denuncia di situazioni critiche o segnalazione di comportamenti virtuosi, legati all'ambiente e in particolare a temi quali la biodiversità, il traffico urbano e il consumo del territorio. Durante la realizzazione del progetto è stato aperto anche un nuovo Gruppo Facebook (Avoicomunicare – Itali@mbiente) per consentire a tutti di scambiarsi informazioni e pareri sul tema dell'ambiente.
Il WWF ha partecipato al progetto nel quadro dell'Anno Europeo del Volontariato promuovendo con strumenti dedicati l'invio di contributi video da parte della sua rete di soci, volontari, attivisti e Oasi protette. Le clip video finora caricate, infatti, rispecchiano le emergenze principali del nostro paese: dalla discarica di rifiuti tossici più grande d'Europa denunciata a Bussi, lungo il fiume Pescara in Abruzzo alle centrali nucleari dismesse di Trino e Caorso, dai fiumi 'tombati' in Sicilia alle frane lungo le fiumare in Calabria, dal fiume Tagliamento, ultimo fiume 'selvaggio' d'Europa all'accerchiamento del cemento nell'area archeologica di Selinunte. Non mancano le storie in positivo, come quella del Comune di Capannori, Lucca, che punta a Rifiuti Zero entro il 2020 e la storia del recupero di una cava dismessa , oggi Oasi WWF di Ripa Bianca nelle Marche.
"Il nostro paese ha dei primati singolari: siamo i primi in Europa per numero di specie animali e vegetali, abbiamo il maggior numero di Siti Unesco nel mondo ma oltre il 70% dei Comuni è a rischio idrogeologico e in appena 15 anni abbiamo 'trasformato' con cemento, strade, impianti e infrastrutture oltre 3,5 milioni di ettari del nostro bel paese, una superficie grande quanto Lazio e Abruzzo messe insieme – ha dichiarato Stefano Leoni, Presidente del WWF Italia – La sensibilità degli italiani su questi temi unita ad una buona dose di creatività emerge pienamente nella
piattaforma del film Itali@mbiente e ci auguriamo possa scuotere chi amministra la 'cosa pubblica' e mantenere viva la coscienza collettiva grazie anche al linguaggio nuovo e in linea con gli strumenti contemporanei della comunicazione".
All'iniziativa ha partecipato anche il Festival CinemAmbiente che ha messo a disposizione clip video inedite coinvolgendo il proprio network di artisti e video maker.
Itali@mbiente è stato post prodotto dalla redazione di avoicomunicare.it. e la colonna sonora è affidata alla musica dei 'bungt&bangt', la prima e unica band italiana che utilizza il riciclo creativo per la realizzazione degli strumenti musicali.
Dalle ore 22.00 del 5 giugno l'anteprima di Itali@mbiente sarà visibile su avoicomunicare.it e sul canale canale youtube.com/ avoicomunicare"
GUARDA SUL SITO DEL WWF..
wwf.it/client/ricerca.aspx?root=28021&content=1
Roma 3 giugno, 2011
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