Nuovo appuntamento con questa divertente rubrica ideata da MizB di Should be reading. Le istruzioni sono semplicissime, basta rispondere alle seguenti tre domande:
• What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
• What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
• What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)
Quelle di seguito sono le mie risposte, ma voi potete partecipare alla rubrica scrivendo nello spazio commenti le vostre tre WWW di questo Wednesday!
Sto leggendo... "Nord e Sud" di Elizabeth Gaskell:
Margaret, trasferitasi da Helstone, fiabesco villaggio del Sud, a Milton-Northern, popolosa città manifatturiera del Nord, si trova bruscamente immessa nel mondo nuovo, e per molti aspetti irriconoscibile, prodotto dall’industrializzazione. La famiglia Hale, che coltiva valori tradizionali, è totalmente estranea alla frenetica vita del centro industriale in piena espansione, alla nascente lotta di classe fra padroni e operai, all’inquinamento e al degrado sociale. Eppure Margaret stringe presto amicizia con Bessy Higgins, una ragazza ammalatasi per le pessime condizioni di lavoro in fabbrica, e con il padre Nicholas, sindacalista impegnato attivamente nel movimento operaio: prendendo a cuore la famiglia, inizia a nutrire curiosità e interessi fino a quel momento sconosciuti. Subito complesso si rivela, invece, il rapporto con John Thornton, allievo del signor Hale e padrone di uno dei più importanti cotonifici di Milton: Margaret è combattuta tra l’ammirazione per l’uomo che si è fatto da solo, contando unicamente sulle proprie capacità, e l’ostilità per l’industriale che, a suo giudizio, è responsabile delle misere condizioni di vita dei suoi operai. Attraverso l’occhio di un’anima incorrotta, Gaskell rappresenta così la corruzione dei tempi nuovi, e non li condanna. Anzi auspica soluzioni che sintetizzino i due opposti, la vita arcaica e quella moderna, in modo che la prima dia contenuto alla seconda. Grazie al vissuto doloroso, suo e dell’ambiente soffocato che la circonda, la sua eroina acquisisce identità, supera i pregiudizi e apprende una nuova etica, incarnando la congiunzione fra passato e futuro, fra uomini e donne, fra padroni e operai. Fra Nord e Sud.
Ho appena finito di leggere... "Il ventaglio indiano" di Victoria Holt (Ed. Sperling & Kupfer):
Inghilterra, seconda metà dell'Ottocento. La giovane, seducente Drusilla vive giorni spensierati nel castello dei Framling, in compagnia dell'affascinante Fabian e della sorella di lui, la sventata e impulsiva Lavinia. Ben presto però Drusilla sarà protagonista di una vicenda avventurosa, che la condurrà in India durante la drammatica rivolta del 1857 e che appare segnata da un oggetto dotato di misteriosi e arcani poteri: un antico ventaglio indiano di penne di pavone...
Il prossimo libro che leggerò sarà..."Una giornata di Ivàn Denìsovic" di Aleksander Solzenicyn (Ed. Einaudi):
Una giornata di Ivan Denisovic è il libro che ha rivelato al mondo lo scrittore Solzenicyn. In un'opera di classica sobrietà, che per nitore espressivo rimanda alle dostoevskiane Memorie di una casa morta, viene descritta per la prima volta una giornata qualsiasi in un campo di lavoro staliniano dove è rinchiuso un uomo semplice, Ivan.
La stessa autonomia poetica si ritrova nei due racconti successivi. Protagonista della Casa di Matrjona è una povera contadina, presso la quale va a vivere un ex deportato, che mitemente subisce ripetute ingiustizie. Alla stazione di Krecetovka illustra invece la parabola morale di un «uomo sovietico» nel quale il germe della sospettosità staliniana s'è tanto radicato da portarlo a commettere una mostruosa ingiustizia.
Quali sono invece le vostre risposte? Lasciate un commento!
E anche per stavolta è tutto... Arrivederci al prossimo appuntamento con "WWW...Wednesdays"!