Grande attesa questo fine settimana per il Sardegna Rally Race, uno degli appuntamenti più attesi della stagione off-road e unica prova europea del Campionato del Mondo Cross-Country Rally 2013, per il debutto con i colori Yamaha del plurivincitore Dakar Cyril Despres, leggenda francese vincitore di ben cinque edizioni del Raid Desertico per eccellenza che, a poche ore dall’annuncio ufficiale del proprio passaggio al Team Yamaha France, salirà per la prima volta in sella ad una Yamaha e proverà a vincere nuovamente il rally sardo già conquistato due volte in passato nel 2008 e nel 2009. Despres comincerà cosi dall’Italia la sua nuova avventura che lo porterà a fine anno a partecipare da punta di diamante del team di Iwata all’estrema competizione sud-americana che lo vede nell’ultimo decennio come pilota di maggior successo grazie alle vittorie ottenute nel 2005, 2007, 2010, 2012 e 2013, ad un solo gradino dal collega francese Stéphane Peterhansel che per ben sei volte ha scritto il proprio nome nell’albo d’oro e che insieme a piloti del calibro di Cyril Neveu, Jean-Claude Olivier, Serge Bacou e l’italiano Franco Picco ha rappresentato la storia Yamaha degli ultimi 40 anni nelle rally internazionali.
L’esordio assoluto del 39enne di Fontainebleau su una Yamaha da competizione avverrà tra poche ore durante il prologo serale ad Alghero della sesta edizione del Sardegna Rally Race alla quale parteciperanno tutti i migliori specialisti della scena mondiale tra cui anche il pilota italiano di rifermento Alessandro Botturi, forte del suo secondo posto al suo esordio nella passata edizione, che prenderà il via in sella ad una Yamaha WR450F. Con il supporto ufficiale di Yamaha Italia e l’assistenza del “guru” Franco Picco, il pilota bresciano si prepara cosi ad onorare al meglio la competizione isolana, e la vittoria nell’ultima gara di Campionato Italiano Motorally a Spello conferma la sua grande condizione e ambizione.
Dopo il prologo che detterà l’ordine di partenza, i piloti percorreranno in cinque tappe circa 1.600 km tra percorsi fuoristrada su terreni di ogni tipo caratterizzati da rocce, sabbia, fango e terra. Il tracciato, insieme alle insidie dovute ad una navigazione molto difficile e intricata, è sulla carta perfetto per le caratteristiche molto tecniche delle due ruote tassellate tra diapason che fanno da sempre dell’agilità e della potenza il proprio DNA.
“Sono molto motivato all’idea di rappresentare i colori di Yamaha – il primo commento di Cyril Despres – Mi ricordo quando da bambino guardavo in TV i campioni tre diapason e sognavo di farne parte. Sono certo che formeremo una squadra forte e unita, concentrata su un unico obiettivo: la vittoria.”