19 novembre 2012 Lascia un commento
Restando nelle citazioni, forse meno nobili ma nondimeno vere, il professor Spadone aka Giorgio Bracardi urlava al mondo "l’uomo e’ una bestia ma la donna e’ due volte bestia!", esemplificazione forse eccessiva ma accorcia le distanze tra i due sessi in quanto a conservazione dell’ignoranza, meno accentuata dal fatto che la donna con gli anni acquista dignita’ mentre l’uomo se non si e’ smarrito troppo nei meandri della civilta’, la perde ulteriormente.
Prequel di "Young Thugs: Innocent Blood", riviviamo le gesta del giovane Riichi, della sua famiglia, dei suoi amici, sin dal giorno che vide la luce, prova provata che teppisti si nasce e lo si diventa.
Nel gioco delle citazioni, se "il pesce puzza dalla testa", e’ evidente che l’idiozia e’ si peculiare del gene XY ma viene rafforzata se in famiglia si tramanda dal padre e prima ancora dal nonno, tre generazioni d’imbecilli circondati da amici e sodali imbecilli quanto loro, quindi uscirne sani e’ impresa impossibile nonche’ conferma che una sana rassegnazione aiuta a vivere meglio.
Del resto citando questa volta lo stesso Miike "non si puo’ discutere con un idiota" e su l’assunto semplice eppure fin troppo trascurato, si regge l’intera trama e fa riflettere dove dimori maggiormente l’idiozia, ieri quando le maestre mollavano tozze da paura nel cervello, i bambini si picchiavano a sangue e la preoccupazione dei genitori era che ne avessero piu’ date che ricevute e quando tornare a casa bagnati fradici era un problema per i vestiti che si rovinavano, oppure oggi che il modo ruota attorno ad una esistenza asettica e luridamente protetta.
Film spassosissimo per un Miike in gran forma, del resto in quanto sana idiozia il nostro ne ha da vendere.