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Primo disco per questa giovane band che se posso essere sincero hanno trovato davvero un bel nome con cui farsi chiamare, che non inventa nulla ma ha la forza di saper pescare fra le migliori produzioni indie anni 80 e di impastarle insieme fino a creare un suono originale.
Così è facile intravvedere la chitarra dei Sonic Youth in brani come Holing Out ed Operation o risentire giri di accordi cari agli Smashing Pumpkins in The Wall. Questo potrebbe far pensare ad un disco rumoroso vicino allo stile Noise invece no gli Yuck sanno creare brani che sembrano rubati dalle session dei Cure come nel caso di Georgia in cui anche se sommerso sotto un po' di distorsione di può udire la vena fortemente pop del gruppo.
Gran bel esordio, speriamo non rimanga solo una parentesi positiva nella loro discografia ma che continuino su questa strada.
Buon ascolto.