I più appassionati di storia e di epoca elisabettiana, forse se ne saranno accorti, ho fatto un piccolo giro di parole sull'ultima del titolo.
Vittoriana è un aggettivo che si riferisce principalmente allo stile, eppure un nome proprio.
Non vi ricorda nulla?
Con cosa era chiamata la grande Elisabetta I Tudor come madrina delle arti e della musica? Non era forse Gloriana il soprannome con la quale era saltuariamente etichettata? Per la gloria del suo regno e della sua politica, per la gloria che trasmetteva come persona, portamento, stile, classe, perchè ella era anche l'essere più importante in Terra in quel periodo, quando non esistevano ancora gli USA e la Cina socialista e bla bla bla.
Oggi parlerò di un'altra donna e di un'altra politica.
Non parlerò però di politica, non è compito mio e pregherei chi sta leggendo di astenersi a commenti puramenti politici, qui discutiamo dello stile e della classe, delle tradizioni, non certo dei nuovi matrimoni al governo e dei trascorsi da cabarettista di Berlusconi e dei suoi compari.
Qui parliamo di Yulia Tymoshenko, ex primo ministro ucraino, donna, femminile anche nel suo ruolo di guida.
Quando ho letto la cosa sono rimasta perplessa, generalmente non m'intendo di politica e non ne parlo, me ne informo poco, è decisamente noiosa e deprimente, però questo articolo mi ha colpita, non tanto per il dibattito politico, quanto per questa donna a cui devo consegnare la statuetta come Neo Vittoriana.
Yulia Tymoshenko è il Primo Ministro di un Paese che non avrei mai creduto potesse eleggere una donna al governo: già, anche io ho dei pregiudizi e me ne rammarico, ma dopo aver sentito ciò che si sono dette le parlamentari nostrane l'una all'altra, trattandosi come donnacce in strada, insultandosi con termini che oserei definire, oltre che volgari, addirittura offensivi nei confronti di chi le ha votate, beh, non riesco a non vergognarmi profondamente per il livello di bassezza culturale italiana, a questi livelli direi che sarebbe meglio non avere quelle donne nella nostra politica.
Passando oltre, ero sbalordita che l'Ucraina, conquistata la libertà da poco, si azzardasse ad un passo politico che ho visto compiere in pochissimi stati, eppure ne ha avuto il coraggio.
Ma la Yulia Tymoshenko di cui voglio parlare non è la donna primo ministro, bensì il suo stile un po' retrò.
Yulia ha dimostrato che si può essere neo victorian senza scadere troppo nel pregiudizio, oltrepassando la barricata delle gothic e diventando un'icona del gusto.
Yulia ha affermato a gran voce che le donne che fanno politica non devono per forza diventare uomini nel carattere e nell'aspetto (ricordate la canzone di Vecchioni che canta Donna con la gonna?), lei ha mantenuto per tutto il periodo del suo mandato e delle sue apparizioni ufficiali un look sobrio ed elgante, ma comunque femminile.
Ispirato all'epoca vittoriana.
Già, prese una per volta le foto forse non si nota, ma mettendole insieme salta all'occhio qualcosa: l'acconciatura formata dalla treccia bionda rigirata intorno al capo, ruches intorno al collo, spilloni e cammeri scuri, abiti grigio tortora, polsini e colletti di pizzo, linee di vestiario che, ad un esame più attento, appaiono davvero inconfondibili riguardo l'epoca a cui sono ispirate.
Insomma, una donna non deve per forza sembrare un uomo per essere potente e influente e governare uno stato (al di là che l'abbia fatto bene o male), quando si dice potere della femminilità...
La politica necessita di un determinato tipo di look, Montecitorio, la Casa Bianca o il Quirinale non sono la passerella di Valentino, la scelta deve essere fatta con gusto, ma ciò non deve condizionare e sacrificare il proprio gusto e stile, che può emergere in maniera assolutamente appropriata alle circostanze (naturalmente vale la regola degli eccessi: mai eccedere).
Ecco qualche altra immagine che sono riuscita a recuperare circa i suoi particolarissimi abiti incriminati come neo victorian:
L'ultima, come si vede chiaramente, è la copertina della versione cirillica che ELLE, il famoso magazine femminile, ha dedicato alla donna ed al suo stile personale.
A voi cosa sembra?
Trovate questa somiglianza nel vestire con lo stile vittoriano del tardo Ottocento? Oppure sono io che continuo ad immaginarmi le cose come già facevo con i Pouf Hair alla Maria Antonietta?
Fatemi sapere,
baci
Mauser
Magazine Cultura
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