Zanetti ed il suo tendine d’Achille Celo, celo...mi manca!
40 anni e non sentirli.
Il capitano nerazzurro Zanetti corre ancora come un ragazzino, ma purtroppo ieri ha scoperto il suo 'tendine d'Achille'.
E' il 17esimo della ripresa a Palermo, con la sua Inter sotto di un gol.
'El tractor' si getta capo chino in una delle sue percussioni palla al piede.
La sfera sembra incollata, ma questa volta gli avversari riescono a recuperarla perché lui ha sentito tirare un nervo.
Vorrebbe battere l’angolo procurato, ma si ferma.
Chiede il cambio…
La diagnosi è delle peggiori: rottura del tendine d’Achille del piede sinistro.
Ma anche in una giornata nera, Javier Zanetti trova il tempo per concedersi ai microfoni dei giornalisti e per lanciare un messaggio a compagni e tifosi: "Il mio obiettivo è quello di tornare più forte di prima. Ci credo. Dovevo cambiare gomme dopo tanti kilometri. Mi spiace per come sia andata la stagione. L’infortunio può capitare, fa parte del mestiere, la cosa più importante è la squadra. Decideremo quando operarmi. Non mi hanno ancora detto tempi, ma la mia carriera non è certo finita, l’importante è guarire bene".
Zanetti ed il suo tendine d’Achille Celo, celo...mi manca!