Ho imparato sulla mia pelle il buon detto del "mai dire mai", soprattutto se abbinato all'universo fashion.
Fu così infatti che il giorno in cui mi recai da Zara a ritirare il mio pacco saldi arrivato a destinazione, mi si scoperchiò il vaso di Pandora. Stica. Già, perchè io sono la tipica compratrice seriale da Zara durante l'anno ma che, per ironia della sorte, non ci entra mai con i saldi, se non una volta all'inizio. Troppo disordine, troppa gente. In quel momento l'abbigliamento di Zara perde tutto il suo lato fashion da rivista patinata e sito minimal e si presenta per ciò che è: abbigliamento pronto moda piuttosto imperfetto. Una volta cercavo l'affarone e spulciavo Zara una volta ogni tre giorni. Adesso mi limito a comprare online. Dove vedo la merce in saldo ancora in tutta la sua perfezione. Il problema è che poi in negozio DEVO ENTRARCI a ritirare il mio pacchettino (per i curiosi: parka corto con imbottitura estraibile bello da matti a 19.99, toppettino bella campagnola bianco con decoro nero 9.99 yeah). E qui, Ms. Bunbury ha titubato di brutto. La nuova collezione sappiatelo, è bellissimaaa!!! Fra l'altro ha tutta una serie di cose ancora molto estive (mah vah...) che per una in procinto di andare in vacanza diventano irrinunciabili, poco importa se poi le metterò 3 volte in croce. Quindi. Questo è il risultato dell'avere varcato la soglia malvagia... Mi voglio alleggerire la coscienza...
Questa tutina corta, un po' vestitino brava bimba, gridava a gran voce "portami con te al mare!" ma anche "in città il sabato mattina!", e io non ho resistito. Questo capo vi risolve l'outfit al 99%. Così fighe, avete poco altro da aggiungere. La sua "cortezza" slancia poi anche la gamba più tronca, ed è bellissima, come vedete, con le sneakers. Un miracolo insomma da 29,95.
Quest'inverno suede come se non ci fosse domani (e frange, zampe, stivali a punta, camoscio, e ancora suede). Che fa tanto Austin Powers. Questo TOP mi ha subito colpito ed io me lo voglio già mettere. Fascia di velluto compresa. Cosa dicevamo a proposito dei tessuti pesanti visti in estate???
Per tutte quelle che non fossero ancora pienamente convinte dei pantaloni a culotte, il prossimo autunno avete due possibilità: o vi convincete Quei pantaloni li ho ancora, ma da allora il modello si è evoluto in due modi: verso uno più svolazzante, frusciante, sinuoso, o verso l'altro estremo più geometrico, lineare, in tessuto strutturato e con la piega maschile. A me piacciono entrambi.
Così come amavo la gonna a pantalone da bimba, perchè mi faceva sentire alla pari con i maschietti senza rinunciare alla vezzosità femminile. Forse sta tutto lì. Comunque questo bellissimo paio di culotte fluide verde bottiglia è venuto a casa con me. Le trovate anche in blu, nero o a righe su base ecrù. Fateci un giro con loro, dategli una chance. Stanno troppo bene.

