Zeitgeist la verità di chi? III parte

Creato il 26 dicembre 2011 da Chiosaluxemburg @ChiosaLuxemburg


complottismo sul cristianesimo
In questa sede non farò altro se non tornare su alcuni dei punti trattati in precedenza per affrontarli in una chiave diversa: Zeitgeist manipola le informazioni in modo da fornire l’ennesima teoria del complotto. Non sono io a dare un’impostazione del genere; una fonte neutrale come wikipedia riporta: “Zeitgeist: the Movie è un web film non profit basato su teorie del complotto del 2007”.  Niente di nuovo,  Il web straborda di complotti e complottismi di ogni genere da ormai una decina d’anni a questa parte, cioè da quando il 66% degli americani dichiarò di dissentire dalla versione ufficiale sui fatti dell’11 settembre. Dunque sono in molti a cavalcare l’onda del cospirazionismo, chi in buona , chi in cattiva fede. Certo è che quelli di Zeitgeist sono andati a  fare una compilation dei complotti più votati dell’ultima decade, con il problema che, tanto per fare un esempio, mentre molti studiosi e scienziati hanno lavorato seriamente per elaborare versioni alternative ai documenti ufficiali forniti dalla commissione sull’11 settembre, i complottisti spesso partono da questi dati per costruire teorie sul controllo globale, il microchip sottocutaneo, il nuovo ordine mondiale, il complotto dei banchieri tramite le banche centrali et similia. Questa è quella che si chiama disinformazione. Ogni cosa andrebbe analizzata singolarmente, mentre le teorie del complotto classiche, (e Zeitgeist  le cavalca tutte diventandone la summa) infilano tutto dentro allo stesso pentolone con la pretesa di far passare un unico grande movente che unirebbe l’11 settembre al signoraggio, il microchip al NWO, e nel caso di Zeitgeist, la cospirazione cristiana  al controllo globale: SIAMO TUTTI MANIPOLATI DALL’ALTO. Io mi reputo un comunissimo dietrologo e non un complottista. Il complottista è colui che brucia il Reichstag e da la colpa ai comunisti, oppure colui che vede complotti dappertutto. Sia ben chiaro: complotti se ne sono sempre fatti, e la letteratura sui complotti ha sempre affascinato, dal tempo in cui Omero ci  narrava del cavallo di Troia . Ma adesso si sta oltrepassando l limite, e dalla dietrologia siamo arrivati a speculare sulla paranoia. Il compito di un buon vecchio dietrologo come me e capire cosa anima , ovvero “cosa c’è dietro” tutto ciò. Nel caso di Zeitgeist l’intento a me sembra chiaro: diventare la versione ufficiale delle versioni non ufficiali. E’ un paradosso, ma è così. Nel caso che ho scelto di trattare con più attenzione, quello sulla cospirazione cristiana, Zeitgeist ad esempio trae spunto a piene mani dal libro della già citata D. M. Murdock  alias Acharya S. “ The Christ cospiracy”. Perché vedere in termini di cospirazione la storia della religione cristiana? Non si può partire dall’approccio di quell’infinità di storici che già hanno scritto tutto quello che si poteva scrivere sul formarsi delle religioni, senza pensare che i cristiani fossero dei massoni pronti ad ordire un complotto mondiale? Leggiamo cosa dice wikipedia a proposito del cosiddetto culto del “sol invictus”: “Il culto del Sol Invictus ha origine in oriente. Ad esempio le celebrazioni del rito della nascita del Sole in Siria ed Egitto erano di grande solennità e prevedevano che i celebranti ritiratisi in appositi santuari ne uscissero a mezzanotte, annunciando che la Vergine aveva partorito il Sole, raffigurato come un infante.[senza fonte] In particolare, è l'apologeta cristiano Epifanio di Salamina  a segnalare che in alcune città d'Arabia e d'Egitto i pagani celebravano una festa dedicata al trionfo della luce sulle tenebre, e incentrata sulla nascita del dio Aîon, generato dalla vergine Kore, con un evidentissimo rimando alla dottrina dell'eterno ritorno(…)Il culto acquisì importanza a Roma per la prima volta con l'imperatore Eliogabalo(…) Il Sol Invictus, inoltre, compare come divinità subordinata associata al culto di Mitra (…) Aureliano consacrò il tempio del Sol Invictus il 25 dicembre 274, in una festa chiamata Dies Natalis Solis Invicti, "Giorno di nascita del Sole Invitto"(…)L'iconografia cristiana delle origini utilizzò sistematicamente temi iconografici pagani, soprattutto nei primi tre secoli, quando il rischio delle persecuzioni impediva l'utilizzo di simboli troppo esplicitamente cristiani in luoghi pubblici come le catacombe. Furono perciò utilizzati anche attributi solari per alludere a Cristo come la corona radiata del Sol Invictus o, in alcuni casi, il carro solare”. Insomma i romani fanno proprio ciò che era di origine egizia ed orintale, e i cristiani fanno proprio ciò che i romani avevano fatto proprio a scapito di altre civiltà. I romani romanizzano, i cristiani cristianizzano, e Zeitgeist zeitgeistizza. E’ di tutta evidenza dunque che ogni religione, almeno nei suoi riti esteriori, nasce dai sincretismi. Spesso poi una religione nasce da una conquista: il vincente si appropria dei culti del perdente e li riadatta ad uso e consumo della sua cultura.  Zeitgeist ha l’ambizione di voler fondare una religione nuova e di conseguenza ha bisogno di appropriarsi di ciò che ritiene più utile dell’impianto dottrinario precedente, ecco perchè il documentario si apre subito con un appropriazione: “ la verità vi renderà liberi”, che è una frase contenuta nel vangelo di san Giovanni (8,32). Ma è anche il titolo di un libro di David Icke, complottista di fama internazionale (link). Allo stesso modo anche Zeitgeist opera ovviamente i suoi sincretismi, accomunando frasi del vangelo a discorsi di Krishnamurti e filosofia new age varia. Certo che sfruttare il culto del “sol invictus” per costruire il parallelo fra la morte del sole e quella di Gesù è davvero ridicolo. l’ apparente fermarsi del Sole per 3 giorni a cavallo del 22-25 Dicembre, avverrebbe secondo Zeigeist  in corrispondenza della Croce del Sud. Dopo questi 3 giorni, in cui sempre secondo Zeitgeist (minuto 20.19 versione CVANN0) gli antichi dicevano che “il sole è morto sulla croce, morì per 3 giorni, solo per risorgere di nuovo”, il Sole iniziava la sua risalita verso Nord. Secondo il documentario “questo sarebbe il motivo per cui Gesù e molte altre divinità legate al Sole condividono questa idea di crocifissione, morte per 3 giorni, e resurrezione”. Io sono stato nel Sahara quando avevo 10 anni e vidi la costellazione della croce del sud. Ma il punto in cui ci eravamo spinti era molto a sud e da li la croce si poteva vedere. Quella della croce è una costellazione australe (dell’emisfero sud) che solo in determinati periodi era visibile nel cielo boreale e al di sotto del 27° parallelo nord, dunque a Betlemme che sta fra il 31° e il 35°  parallelo, la croce non potevano vederla. Inoltre la croce del sud fu scoperta e così denominata solo nel 1516 da Andrea Corsali (http://it.wikipedia.org/wiki/Croce_del_Sud_%28costellazione%29). Ma perché non leggere libri che parlano di argomenti analoghi, senza premere per forza sul pedale del complotto? Vediamo ad esempio Schurè, che avevo menzionato già nell’introduzione a questa mia requisitoria contro Zeitgeist: “Dopo Krishna, si verificherà una poderosa diffusione del verbo solare attraverso i templi dell’Asia, dell’Africa e dell’Europa. In Persia è Mitra (...) in Egitto Horu; in Grecia Apollo citaredo, Dio del sole; e Dioniso re suscitatore di anime. Il Dio solare è ovunque un Dio mediatore, è la luce e parola di vita. Non è forse da essa che scaturisce la concezione messianica? Comunque è per tramite di Krishna che tale concezione fa il suo ingresso nel mondo antico; e per tramite di Gesù che spanderà la sua luce in tutta la terra”. (E.Schurè, I grandi iniziati, Newton Compton, 2005, pag 90). Qui mi fermo e rimando al prossimo articolo per mostrare come la stessa forzatura complottista viene messa in atto a proposito dell’antico testamento.
Qui il seguito  http://caffescorretto.blogspot.com/2011/12/normal-0-14-false-false-false.html

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