Zinedine Zidane nell’intervista rilasciata al mensile francese SoFoot svela alcuni retroscena della sua permanenza a Torino con la maglia della Juventus. Il giocatore franco-algerino con la maglia bianconera ha giocato 151 partite realizzando ben 24 gol dal 1996 al 2001 ma a far discutere sono le partite disputate da Zidane fuori dal terreno di gioco. Il fuoriclasse francese ha rivelato che, in compagnia di Edgar Davids, giocava con gli immigrati che erano soliti giocare nei parcheggi torinesi. I due giocatori juventini, incuranti della possibilità di infortunarsi e di arrecare danno alla società d’appartenenza, erano soliti fermarsi a giocare e disputare qualche partitella pur di rendere felici i ragazzi di strada. Zidane,infatti, racconta che Davids diceva:”È per loro che dobbiamo giocare, sono queste le partite importanti”. Il francese tuttora, ricorda il campione olandese con tanta ammirazione perchè Davids è sempre stato un ragazzo con un gran cuore.
Zidane ha poi aggiunto:”C’era un po’ di nonnismo nello spogliatoio della Juventus. All’epoca portavo dei calzini molto corti ed appariscenti. Ho poi scoperto che in Italia con i calzini non funziona così. Alla fine di un allenamento li ho trovati tagliati a strisce ed incollati sul mio armadietto. Mi hanno poi detto che i calzini, rigorosamente a tinta unita, andavano indossati ad altezza polpaccio. Da allora ho cambiato calzini”.