Gli ziti (o zite) sono un tipo di pasta di grano duro, di forma allungata, tubulare e cava e con superficie liscia come i bucatini ma di diametro maggiore, un po’ più stretti dei rigatoni ma più larghi dei mezzani. Nella varietà “ziti rigati”, presentano sulla superficie righe e creste elicoidali o parallele alla sezione verticale.
Anche se confezionati come pasta lunga, la tradizione culinaria dell’Italia meridionale li vuole spezzati; una fase della preparazione di qualsiasi piatto di ziti consiste appunto nello spezzarli manualmente nel piatto: di solito si fa durante la preparazione del ragù e prima che l’acqua vada in ebollizione.
La parola “ziti” in Puglia si riferisce alla parola “sposi” e storicamente fu dato questo nome a questi maccheroni, perché in passato si mangiavano solo in occasione di un matrimonio. Gli ziti sono diventati molto popolari negli Stati Uniti con la serie televisiva I Soprano.
Ingredienti per 4 persone:
350 g di zite,
150 g di scamorza affumicata,
3 uova,
3 cucchiai di panna,
2 filetti d’acciuga,
1 spicchio d’aglio,
burro,
sale e pepe q.b.
Procedimento:
Sciogliere il burro in un ampio tegame. Sbattere le uova con la panna. Tritare molto finemente le acciughe e l’aglio. Tritare grossolanamente la scamorza. Versare le uova nel burro mescolando continuamente e sempre mescolando unire acciughe aglio e scamorza. Nel frattempo lessare le zite in abbondante acqua salata scolarle e versarle nel tegame con il condimento. Mescolarle rapidamente e servirle con pepe macinato.