Se parliamo di film trash noi italiani crediamo di non essere secondi a nessuno, invece anche in questa categoria abbiamo molto da imparare.
Noi ci concentriamo su commediole scadenti con battute riciclate, trame ridondanti e recitazioni soporifere, nella patria del cinema invece si concentrano molto su film “trash-horror-sci-fi“.
Il principe degli ultimi anni è sicuramente Sharknado, ma la letteratura sull’argomento è ricca di esempi con film costruiti su trame grottesche e assurde.
Una volta andavano di moda i film sui pipistrelli assassini, sulle formiche mangia-uomini o sulle api bastarde, oggi serve una marcia in più, e questa la danno gli squali che volano nei tornado, le pecore sputa-fuoco (non proprio, ma ci spero) e i castori zombie.
Esatto, avete capito bene, castori zombie! Difatti il nuovo attesissimo film (almeno per chi ama i b-movie) è Zombeavers.
La trama, creature a parte, non ha nulla di sorprendente:
Three college girls go on a care-free vacation of drinking games, topless sunbathing, and sexual exploration. Their frolicking fun comes to an abrupt end when toxic zombie beavers try to EAT THEM.
In pratica vacanze, belle ragazze, alcol, sesso e delle creature che cercano di mangiarle, poi ci potete mettere alieni, castori o tigri dai denti a sciabola ma il film rimane quello, il format è identico da sempre.
Giusto per dare spessore al film sottolineo che Zombeavers è prodotto dalle stesse menti che hanno dato vita a Cabin Fever, The Ring e American Pie.
Con un curriculum così non ci si può che chiedere…perchè?