Magazine Cinema
Di Nick Lyon, con Ving Rhames, Taryn Manning e Johnny Pacar. USA/2011/The Asylum
A causa di un virus il mondo intero è stato invaso da zombie. I pochi superstiti hanno subìto un trauma tale da perdere le proprie facoltà mentali, infatti, pur sapendo della presenza massiccia degli zombie all’interno delle città, non faranno altro che aggirarsi di casa in negozio urlando: «C’è nessuno!?».
La stupidità dilagante è un gran classico nei film del genere, aggiungetegli effetti speciali tristissimi, trama banale e a tratti nonsense, abilità recitative scarse ed ecco qui il buon vecchio film made in Asylum, pronto a non sorprendervi affatto.
Un gruppo di sopravvissuti si fa strada tra scenari post-apocalittici e orde di zombie cercando di arrivare in una leggendaria isola, dove gli uomini vivono felici e il virus non è presente. Per raggiungere la meta i nostri eroi dovranno affrontare numerosi pericoli, come degli zombi lentissimi, zombie veloci, un cane-zombie e, già che c’erano, un paio di tigri-zombie. Non si capisce come un’isola della California possa essere immune al virus, quando anche gli animali possono essere infetti. [SPOILER] Solo pochi fortunati riusciranno nell’impresa, quelli che invece di andare in braccio agli zombie penseranno bene di nascondersi dietro qualcuno più coraggioso. [FINE SPOILER] Se avete almeno una vaga idea dello stile Asylum potrete facilmente immaginare cosa comporta la terribile accoppiata con gli zombie. Le scene in cui sono presenti sono sempre le stesse, riciclate all'infinito, e non c’è nulla di credibile. L’unico tentativo di fare qualcosa di sensato si intravede nella caratterizzazione dei personaggi, che sì, diventano una piatta caricatura di se stessi dopo 5 secondi di film, ma almeno ci hanno provato. Notevole il fatto che questo film non sia la brutta copia di “The Zombie Apocalypse” o qualcosa di simile. Ok, esistono altri due “Zombie Apocalypse” e uno dei due è del 2011 come questo, però da quel ne so l’Asylum non ha nulla da invidiargli. Credo.
Recensito da: Leotorda
VOTI TRASH: 77/100 Noia: 68/100 Ridicolaggine degli effetti speciali: 80/100 Presunzione della regia: 25/100 Incompetenza degli attori: 72/100
Se ti piace guarda anche: gli altri due film “Zombie Apocalypse” e gli altri due film di zombie con Ving Rhames.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Libri messi all'indice e libri per ragazzi, buoni compagni di strada nella...
Libri “buoni e cattivi” scelti dai bambini e amati o non amati. Scelti tra proposte aperte, lontane da operazioni di censura. Il lavoro di Astrid Lindgren ha... Leggere il seguito
Da Zazienews
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI -
“Le mie parole d’acqua” di Maria Luisa Mazzarini. Recensione di Lorenzo Spurio
Le mie parole d’acqua di Maria Luisa Mazzarini Edizioni Divinafollia, Caravaggio, 2015 Recensione di Lorenzo Spurio “Le mie parole d’acqua” (2015) Dopo Lantern... Leggere il seguito
Da Lorenzo127
CULTURA, LIBRI -
La tua estate con Adelphi
Rodolfo Sonego e Il racconto dei racconti Se c’è una Casa Editrice che fa andare sul sicuro il lettore questa è Adelphi, vera e propria garanzia di qualità,... Leggere il seguito
Da Signoradeifiltriblog
ARTE, CULTURA -
Anteprima: So che ci sei di Elisa Gioia
So che ci seidi Elisa GioiaPrezzi Cartaceo: € 18,50 Ebook€: 9,99Pagine 406Pubblicato a giugno 2015ISBN 978-88-566-4445-6C’è qualcosa di peggio che essere tradit... Leggere il seguito
Da Madeline
CULTURA, LIBRI -
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di...
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 1 luglio 2015 - h. 9:10 circa (e in replica nei seguenti 4 appuntamenti:... Leggere il seguito
Da Letteratitudine
CULTURA, LIBRI -
A me la tua mente: il progetto mk ultra (prima parte)
Un piccolo documentario, anzi meglio una denuncia sulla manipolazione mentale made in Italy. Preparai questi video tempo addietro e poi li lasciai decantare... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI