









La differenza è che gli zingari abitano nell'immondizia consapevolmente. Fa parte, non si capisce bene perché della loro cultura e lo fanno scegliendo di farlo. I romani vivono nella rumenta inconsapevolmente. Se glielo fai notare si incavolano. Si impermaliscono. Nella migliore delle ipotesi ti dicono non certo "hai ragione, dobbiamo migliorare diamoci da fare", no, ti dicono "aho si nun te piace vattene". Però poi bisogna dare fuoco ai campi rom, bisogna mettere mano alle ruspe.
Queste foto si riferiscono alla zona di Battistini. Le abbiamo ricevute prima dei fattacci di mercoledì scorso. Non le avevamo ancora pubblicate, ma oggi tornano utili per continuare a riflettere.
(Foto Francesca)





