Halloween è vicino per cui la protagonista del libro di oggi non poteva che essere lei, il simbolo per eccellenza di questa festa: la zucca.
Il libro in questione è “Zucca cookbook. Un ricettario artistico e celebrativo della zucca e di Halloween”.
Tiziana Colombo, graphic design, e Daniele Ciocci, chef, ovvero i due autori, hanno mescolato arte pittorica e arte culinaria per dare piacere agli occhi oltre che al palato, dando vita a quello che,come dice appunto il titolo, è un ricettario adatto a celebrare questa festa che viene dall’altra sponda dell’Atlantico. Ben 105 pagine di delizie, per divertirci e pasticciare un po’ e magari condividere poi il tutto con le piccole pesti che verranno a bussare alla nostra porto al suon di “dolcetto o scherzetto?”
Per chi fosse una scimmia curiosa come me e si chiedesse perché proprio la zucca, eccovi spiegato l’arcano: pare che questa usanza nasca da una leggenda irlandese che ha per protagonista Jack, un astuto fabbro, il quale dopo esser riuscito con uno stratagemma ad intrappolare il Diavolo, fa un patto con lui: lo avrebbe liberato solo se quest’ultimo avesse promesso di non prendere mai la sua anima. Quando Jack morì, avendo fatto una vita troppo dissoluta da ubriacone e truffatore, non fu ammesso in Paradiso. Si recò allora all’Inferno, ma dato che il Diavolo aveva promesso di non prendere la sua anima, non lo fece entrare e gli tirò addosso un tizzone ardente. Jack lo prese e lo mise dentro la rapa che stava mangiando affinché non si spegnesse e continuasse ad illuminargli il cammino. Da allora vaga senza fine per il mondo alla ricerca di un posto in cui poter finalmente riposare.
Jack-o’-lantern, Jack della lanterna, appunto, divenne così il simbolo delle anime dannate. Originariamente le Jack-o’-lantern venivano ricavate da rape, barbabietole e cavoli rapa, prima dell’introduzione in Irlanda della zucca dall’America.
E adesso, bando alle ciance, mancano meno di due giorni ad Halloween, la notte più spaventosa dell’anno! Siete pronte?