occhi rossi, gonfi, della serie piango per te e alzi lo sguardo e non riesci nemmeno a guardare al di la del naso per la grande quantità di lacrime che ti perseguitano. A me fa ridere, avere a che fare prodotti che a contatto con l'aria si ossidano o meglio ancora ci macchiano le mani o ci creano problemucci del tipo lacrime o starnuti.
Un buon piatto anche se é di grande semplicità costa sia lacrime che fatica, ma alla fine ti riempe e ti scalda il cuore e nella vita per certi versi è così.
ZUPPA DI CIPOLLE (Sopà ed Sigolà)
Ingredienti
10 cipolle bianche 1 gamba di sedano 1 carota 2 rametti di timo 1 dado vegetale 100 g di Toma piemontese acqua, sale e pepe q.b.
Mondate e lavate le cipolle, lasciate infine sgocciolarle su un panno disteso sulla tavola. Pulite la carota ed il sedano ed il timo, unite tutti e tre assieme ben stretti ed avvolgete il tutto in modo stretto con un filo, fino a formare un bel mazzetto aromatico. Tagliate grossolanamente le cipolle, riponetele in una casseruola con dell'acqua ed il mazzetto. Non appena l'acqua avrà raggiunto una certa temperatura (più o meno calda , ma non deve bollire) unite il pepe il sale e il dado vegetale. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere per un circa un ora e mezzo a fuoco molto basso. Riponere la zuppa nelle appositi piatti, riponete al centro qualche cubetto di Toma piemontese, riponete la zuppa in forno (precendetemente riscaldato) per 2/3 minuti. Se vi gusta servite con qualche fetta di pane abrustolito.
Buon Appetito..