La zuppa che propongo oggi ha come base gli ingredienti più poveri che possa fornire il mercato: il cavolo verza, le patate ed il farro, il tutto fatto cuocere a fuoco lento in una bella pentola di coccio.
Il cavolo, considerato per molto tempo un cibo per la tavola dei poveri, ha invece delle straordinarie proprietà e risulta una delle verdure più nutrienti e salutari.
Vagando per la rete ho scovato il contest di Pixelicious "Cavoli, che ricetta!" e pertanto ho deciso di partecipare con questa semplice zuppa.
per quattro persone
400 gr di cavolo verza 3 patate di medie dimensioni 1 cipolla piccola 200 gr di farro 800 ml circa di brodo vegetale qui 4 cucchiai di olio di oliva sale e pepe q.b.
- pulire le verdure,
- tagliare la cipolla sottile e farla appassire nell'olio di oliva,
- intanto tagliare a listarelle il cavolo,
- aggiungerlo alla cipolla, farlo appassire a fuoco basso e a pentola chiusa,
- quando il cavolo comincia ad essere tenero aggiungere un mestolo di brodo vegetale e le patate tagliate a dadini,
- a metà cottura delle patate aggiungere tutto il brodo vegetale ed il farro, precedentemente lavato in abbondante acqua corrente,
- fare cuocere il tutto, sempre a fuoco molto lento, per circa 20 minuti e comunque sino a quando il farro non sarà tenero,
- servire piuttosto brodoso, ben caldo e con un filo di olio di oliva extravergine versato a crudo.
con questa ricetta partecipo al contest "Cavoli, che ricetta!" di Pixelicious