REDAZIONALE A CONTENUTO PROMOZIONALE
Trepidano gli animi per il ritorno degli AC/DC in suolo italiano, che mancano ormai dal bel paese dal maggio 2010. Il 9 luglio, infatti, tutti vogliono andare al concerto degli AC/DC. Sarà perché Rock or Dust è stato un successo planetario ancora prima che si avesse il tempo di digitare play; sarà perché il 2014 non è stato uno splendido anno per la rock band o sarà perché, tutto sommato, le vicissitudini da quasi galeotto di Philipp Rudd hanno creato un certo appeal che mancava negli ambienti rock da una ventina d’anni e, in fondo, ancora piace ai rockettari nostalgici. Si vociferava una sostituzione prestata da Bob Richards, ex membro degli Shy, dei Man e di Asia, ma i giudici australiani hanno accantonato il tutto per insufficienza di prove. E quindi eccolo lì il nostro Rudes, ammanettato alla sua storica batteria. Sarà perché, vista la grande e pesante assenza di Malcom Young, in molti sono curiosi di esaminare le dignità del sostituto dal vivo. Sarà Steve Young infatti, nipote di Angus e Malcom, a sostituire il secondo nel ruolo di chitarrista ritmico. Steve aveva già prestato i suoi servigi alla band di famiglia in studio durante la fase di registrazione ed ora è pronto per calcare i palchi del Rock and Dust World Tour.
Photo credit: Thomas Leuthard / Foter / CC BY
Sarà per queste o altre cose, ma andare al concerto degli AC/DC diventa un must per questo 2015 e la Barley ARTS, l’impresa organizzatrice dell’evento, ha già promesso che l’intenzione e la volontà sono di rendere il 9 luglio una giornata memorabile e grandiosa. Il concerto si terrà ad Imola all’Autodromo Internazionale. A sole quarantotto ore dall’apertura dei biglietti, il numero di vendite registrate ammontava già a sessanta mila. D’altronde, non capita tutti i giorni di poter andare al concerto degli AC/DC. E che il prezzo dei biglietti sia partito da novanta euro e ora sfiori i duecento, poco importa ai fan e appassionati, che già si scavezzano per acquistare gli ultimi rarissimi Ticket.
Pubblicato sei anni dopo il precedente (Black Ice), Rock or Dust riconferma il successo planetario che è stato ormai conquistato dalla band nei decenni. Rock or Dust è uscito i primi di dicembre dell’anno passato ed è infine stato accolto in maniera molto positiva dalla critica che addirittura avanza sentenze per le quali questo nuovo album sarebbe uno dei punti più aulici raggiunti dalla band australiana durante la sua lunghissima carriera. L’album è stato registrato nella primavera del 2014 al Warehouse Studio di Vancouver, prodotto da Brendan O’Brien e mixato da Mike Fraser.
Andare al concerto degli AC/DC sarà il grande desiderio del 2015 per gli appassionati di musica live. E se il 2014 è stato investito dai fan come “anno dei Rolling Stones”, siamo abbastanza sicuri che questo 2015 sarà tutto degli AC/DC.
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