Calciomercato. Colpo Fiorentina con Gomez, Ogbonna alla Juve

Mario Gomez (thanks to Steindy).

Punto calciomercato. Nelle prime ore di ieri pomeriggio, la Fiorentina ha messo a segno un gran colpo di mercato assicurandosi il tedesco Mario Gomez dal Bayern Monaco.

Negli ultimi giorni si era fatto vivo il Napoli con la seria intenzione di soffiarlo alla Viola offrendo la cifra richiesta dai bavaresi, ovvero 20 dei 63 milioni incassati dalla cessione di Cavani. A proposito, domani dovrebbe il giorno ufficiale del trasferimento nella capitale francese dove prenderà tra gli 8 e i 10 milioni annui.

Tuttavia, ritornando al colpo viola, nelle ore seguenti al sondaggio partenopeo, il giocatore ha fatto sapere di gradire di più Firenze, rassicurando in questo modo i tifosi della città. Alla fine, la trattativa tra i due club è andata a buon fine: 16 milioni subito, 4 nei prossimi quattro anni e al giocatore un quadriennale da 4.5 milioni di euro.

Sfumato Gomez, il Napoli ora si metterà alla ricerca di un nuovo attaccante: tra i papabili ci sono Dzeko o Leandro Damiao del Tottenham, più economico del bosniaco. Nel frattempo, dalla Spagna, in particolare da Madrid, arriva Callejon, attaccante classe 87 del Real, cui andranno 10 milioni di euro.

Tornando in casa Viola, l’arrivo di Gomez potrebbe portare all’addio uno tra Ljajic e Jovetic o anche entrambi. Sui due giovani ci sono rispettivamente Atletico Madrid e Milan – per il primo –, Juventus, Napoli, City e Chelsea – per il secondo –.

Per il primo sembrano essere in vantaggio i rossoneri, dal momento che i Colchoneros hanno già messo le mani su David Villa (operazione da 5 milioni circa); per il secondo, ora c’è il City in pole. La Juve, che segue ormai da parecchio tempo il montenegrino, non dispone dei 30 milioni richiesti e preferisce arrivare al giocatore con l’inserimento di alcune contropartite tecniche ma i Della Valle non ne vogliono sapere e pretendono tutti e 30 i milioni o l’operazione “non s’ha da fare”. Quanto al Chelsea, il team di Abramovic sta monitorando la situazione di Suarez ed è arrivato a offrire 40 mln.

Angelo Ogbonna (thanks to Emaruda).

In ogni caso, prima di prendere eventualmente un’altra punta, l’imperativo per Marotta è vendere. Tanto per cominciare, è necessario sfoltire il reparto avanzato dove nessuno lì davanti è incedibile: per Vucinic e Giovinco è spuntata la pista Wolfsburg, per Matri la Lazio o il Milan e infine Quagliarella. Tuttavia, per far cassa non ci sono solo gli attaccanti ma anche i vari De Ceglie, Isla e i rientranti Felipe Melo e Ziegler. Gli intoccabili, invece, come ben si sa, sono Vidal, che dovrebbe rinnovare fino al 2018, Pogba e Marchisio, il cui futuro, fino a un mese fa, sembrava lontano da Torino. Per la difesa, dovrebbe essere finalmente giunto il momento di Ogbonna: la trattativa legata al numero 6 di Ventura può considerarsi conclusa. Al Torino andranno 12 milioni più 3 di bonus e metà Immobile, che si potrà considerare a tutti gli effetti un giocatore granata una volta definito tutto col Genoa per prendere la sua metà (le due società stanno parlando anche di Moretti).

Intanto il club di Cairo ha perso un’altra colonna portante: Rolando Bianchi. L’ex capitano del Toro non cambia paese ma città, spostandosi a Bologna da Pioli.

Per finire, in Germania, il Borussia Dortmund non ha impiegato troppo tempo per trovare il sostituto ideale di Gotze: si tratta del trequartista armeno dello Shakhtar Donetsk, Mkhitaryan.

Articolo di Alessandro Liturri