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‘Coprimi’ di L.A. Witt

Creato il 09 maggio 2015 da Nasreen @SognandoLeggend

Coprimi

Serie Coprimi

di L.A. Witt

I'm sorry but I can't see the difference

coprimiTitolo: Coprimi
Autore: L.A. Witt
Traduttore: Viola Lodato
Serie: Coprimi #1
Edito da: Triskell Edizioni
Collana: World/Rainbow
Prezzo: 5.99 €
Genere: Romance M/M, suspense
Pagine: 363
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Trama: Quando il paramedico Nick Swain reagisce ad una sparatoria in uno squallido quartiere, il suo intero mondo andrà fuori asse. La sua vita è minacciata… due volte. Accuse di razzismo e di negligenza medica minacciano la sua carriera e il sonno. Non che dormirà così facilmente dopo l’incidente che lo spingerà sul cammino – e tra le braccia – del Detective Andrew Carmichael. Una notte di passione dopo l’altra con Andrew potrebbero aiutare Nick ad alleviare lo stress, ma il sesso non risolverà i problemi della sua vita. Con i media alle calcagna e la città che guarda ogni sua mossa, inizia a domandarsi se il mondo ce l’abbia con lui. Il mondo potrebbe non essere contro di lui, ma qualcuno sì. E quel qualcuno lo vuole morto.

Serie Coprimi: 1. Coprimi, 2015 (Cover Me) 2. Trust Me (inedito) 3. Search Me (inedito)

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Recensioneùdi CriCra

Eccomi nuovamente a scrivere di M/M culture e commentare per tutti i sognalettori amanti del genere un nuovo romanzo firmato L.A. Witt, tradotto e pubblicato per noi lettori italiani dalla Triskell Edizioni. Coprimi è il 1° capitolo dell’omonima serie romance, resa tanto interessante quanto intrigante da quel tocco di suspense e dramma in più.

Cover MeLa scena iniziale è davvero adrenalinica. Siamo in America, nei sobborghi di Masontown. C’è stata una sparatoria. Quattro feriti, urla disperate e sangue sull’asfalto. Sul posto della tragedia arrivano sul momento solo due paramedici nel loro turno di guardia, pronti a intervenire per capire a chi prestare soccorso per primo e tralasciare chi – a malincuore come da prassi regolamentare medica – è già clinicamente spacciato.

Uno dei due paramedici è Nick Swain, protagonista narrante della storia. Il suo intervento sarà fondamentale per la salvezza di una delle persone ferite. Quella scelta però non sarà scevra di gravi conseguenze che daranno inizio, per Nick, a una serie di problemi seri che metteranno a rischio la sua intera esistenza.

I media gli staranno implacabilmente addosso, la macchina del fango entrerà in azione travisando scientemente i fatti pur di trasformare una semplice notizia di cronaca nera  nel caso mediatico dell’anno, in cui politica e conflitti razzialiali verranno beceramente strumentalizzati a scapito di un unico uomo, la cui sola colpa è quella di aver compiuto il proprio dovere.

Crocifisso e surclassato, Nick si ritroverà completamente inerte, destabilizzato da tutto ciò. Il suo inconscio ferito, turbato da quanto accaduto, riverserà nei suoi sogni paure e sensi di colpa. La sua ascesa verso la pura paranoia prenderà piede giorno dopo giorno. Tutte le sue ansie verranno allo scoperto fino a quando arriverà il momento di risollevarsi e andare avanti.

Ero stanco morto, ma almeno ci sarebbe stato qualcosa da fare oltre allo stare a letto sveglio. Non solo stare sveglio, ma pensare a tutte le cose che avrei sognato se fossi riuscito ad addormentarmi. Quando uscivo mi distraevo. Se mi concentravo su un paziente, riuscivo a ignorare i miei istinti, la mia paura. Ma non potevo ignorarli per sempre. Prima o poi, sarebbero arrivati a distrarmi, e qualcuno si sarebbe fatto male. Se non fosse stata la paranoia, sarebbe stata la fatica. Avrei incasinato tutto e qualcuno sarebbe morto. E non sarebbe stato fantastico per l’immagine della città?Andai alla torre di manovra dietro alla caserma. L’edificio vuoto di calcestruzzo era composto da tre piani di silenziosa solitudine. Era il posto in cui andavo spesso quando avevo bisogno di stare da solo per pensare e camminare e respirare.”

Ad aiutarlo in questo percorso, al suo fianco, fortuna vuole, ci sarà l’agente di polizia Andrew Carmichael, anche lui coinvolto nella vicenda. Andrew sarà l’unico che lo capirà fino in fondo e, tra alti e bassi, gli farà capire quanto sia importante la fiducia reciproca quando si arriva ad amare sul serio. Entrambi, ovviamente, non sono dei supereroi ma semplicemente due uomini: Nick, colpisce per il suo senso civico e il profondo altruismo verso il prossimo, talmente genuino da far risaltare il suo lato più fragile e umano. Andrew si rivelerà altrettanto amabile e, con la sua capacità di occuparsi fin da subito di Nick senza mai sopraffarlo in alcun modo, saprà regalarci tante emozioni.

Prima o poi, ci sarebbe stata un’altra di quelle sere. Una brutta uscita, una giornata stressante, qualcosa. Sarei tornato a casa e avrei avuto bisogno di lui in quel modo. E presto o tardi, si sarebbe stufato del silenzio dopo la tempesta. Sapevo di amarlo. Sapevo che mi amava ed era lì con me. Ciò che non sapevo era come colmare lo spazio tra ciò che ero e ciò che dovevo essere per evitare di allontanarlo. Sei ancora con me ora. Gli passai le dita tra i capelli. Ho qualche diritto di sperare che ci resterai?”

Leggere quest’avventura è stato un po’ come andare a pesca e, credetemi, so di cosa parlo: piazzare l’esca, lanciare la lenza e aspettare… con calma e pazienza finché il pesce non abbocca all’amo per rimanere poi stupiti quando ci si accorge che quello pescato è il pesce sbagliato. Ecco, è questa la sensazione che mi ha trasmesso questo romanzo. Per capire il motivo di questo mio, chiamiamolo, ‘paragone ittico‘, non vi resta che leggerlo e cercare di capire il perché. 😉

Voto

1Astelle
‘Coprimi’ di L.A. Witt

l.a.wittL. A. Witt lavora a tempo pieno come scrittrice di romanzi d’amore ed erotici; attualmente vive in Giappone, a Okinawa, col marito e due gatti. Scrive da quando andava a scuola, ma è nelle storie d’amore – sia gay che etero – che ha trovato la sua nicchia. Quando non è impegnata a scrivere si diverte a scattare fotografie e a cacciarsi nei guai.

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