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Delfini pompieri e lavate di capo

Da Romina @CodicediHodgkin
venerdì, 11 febbraio 2011

Delfini pompieri e lavate di capo

Sarà che le scadenze (altrui) mi mettono addosso sempre un'ansia tremenda, ma gli incubi a sfondo lavorativo proseguono.
E la cosa grave è che ora sono incubi premonitori, a quanto pare.
Premessa necessaria: io sono la puntualità fatta persona. Odio arrivare in ritardo, specialmente in ufficio, dove infatti mi presento regolarmente con una ventina di minuti d'anticipo, tanto per essere sicura di non tardare.
L'altra notte ho sognato di arrivare al lavoro con mezz'ora di ritardo. Il mio ritardo avveniva un venerdì mattina, ossia il giorno seguente al mio corso di fotografia, che seguo dalle 20:00 alle 22:30.
Ma era un ritardo più che giustificato: lungo la strada, infatti, il mio cammino era stato interrotto da un campanello di gente che guardava una casa in fiamme in riva al mare. La cosa che più stupiva era, suppongo, il fatto che ci fosse un delfino a spegnere il fuoco sputandoci acqua sopra.
Insomma, arrivo in ufficio trafelatissima e molto, molto irritata e la capa del personale mi viene incontro a brutto muso, urlando che a lei non gliene importava nulla se io la sera tornavo a casa tardi per via del corso di fotografia, la mattina dovevo essere puntuale e basta...
Mentre lei mi urlava contro, io continuavo a ripeterle che mi dispiaceva, che non era mai successo prima di quel giorno che io arrivassi tardi e che mai più sarebbe capitato, la imploravo di essere tollerante e di chiudere un occhio per quell'unica volta e le ripetevo che non era colpa del corso di fotografia...
Oddio che angoscia.
Fatto sta che il giorno dopo, neanche a farlo di proposito, viene comunicato che presto ci sarà un vero e proprio giro di vite sui ritardatari che, a quanto pare, verranno puniti con estremo rigore...
Ohibò...ho sempre più bisogno di ferie..

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