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Hitman: Agent 47 di Aleksander Bach: la recensione

Creato il 29 ottobre 2015 da Ussy77 @xunpugnodifilm

hitman_poster_internazionaleIl killer e quel codice a barre sbiadito

Film d’azione dalla resa inconsistente, Hitman: Agent 47 è debole nella sceneggiatura e nella costruzione dei personaggi. Un flop annunciato e privo di appeal.

Un assassino geneticamente modificato combatte contro la propria agenzia, che vuole creare un esercito di cloni uguali a lui. Durante il suo viaggio incontra Katia, una giovane donna che potrebbe risolvere la situazione.

Pellicola tratta dall’omonimo videogioco (uno dei primi prodotti che comprendeva i movimenti in prima persona, nonostante la ripresa fosse in terza persona), Hitman: Agent 47 riporta alla mente dei giovani smanettoni dei primi anni duemila la famosa figura dell’agente con il codice a barre tatuato sul collo. Ma tutto ciò è ancora invitante? Si porta appresso nostalgia? Molto probabilmente no e soprattutto, se la resa filmica è al di sotto delle aspettative, lo spettatore più che provare nostalgia prova repulsione e nota un impoverimento del personaggio stesso. Difatti Hitman: Agent 47 esibisce un ritmo insufficiente, un’azione diversamente accattivante e diversi buchi di sceneggiatura.

Hitman: Agente 47 non solo non regge il confronto con il videogioco (è questo è già un peccato mortale, visto che si sta parlando di un’intrattenimento difficilmente paragonabile ai giochi attuali), ma fatica a reggerlo anche con qualsiasi altro prodotto di genere. Fiacco e risibile, il film diretto da Aleksander Bach è un survival action movie che stecca su tutta la linea, mostrando mancanza di idee e difficoltà nella progettazione di un trama avvincente. Infatti Hitman: Agent 47 mette in scena una porzione (noiosa) di una vicenda più ampia, che viene presentata allo spettatore in modo confusionario a inizio film.

Deludente trasposizione videoludica, Hitman: Agent 47 non possiede le carte in regola per farsi minimamente ricordare. Un prodotto che arriva fuori tempo massimo e che faticherà a portare al cinema anche il più indefesso sostenitore del celebre sparatutto strategico.

Uscita al cinema: 29 ottobre 2015

Voto: *


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