Il baccalà è spesso confuso con lo stocafisso; per distinguerli è bene sapere che il baccalà è conservato sotto sale mentre se si fa essiccare parliamo di stocafisso. Il baccalà , molto utilizzato in tutta Italia, per lungo tempo ha sostituito il pesce fresco. Diventa il re di molte preparazioni di festa; in particolare è utilizzato durante le feste di Natale e durante il Carnevale. Queste frittelle sono ideali per uno sfizioso secondo, da accompagnare con verdure ripassate in padella. Buon carnevale a tutti!
Il secondo di carnevale: le frittelle baccalà
Ingredienti:
300 grammi di baccalà ammollato
1 limone non trattatolatte intero
farina
2 uova
olio di semi per friggere
In una ciotola capiente mettiamo la farina e aggiungiamo poco latte. Stemperiamo e continuando a mescolare, versiamo tanto latte fino ad ottenere un composto morbido, ma non liquido. Facciamo riposare e nel frattempo tagliamo il baccalà e grattugiamo la scorza del limone, solo la parte gialla. Uniamo alla pastella il baccalà e la scorza di limone; mescoliamo con delicatezza e scaldiamo l’olio. Versiamo il composto con l’aiuto di un cucchiaio, facciamo dorare da entrambi i lati, scoliamo e facciamo asciugare su carta da cucina. Portiamo in tavola. Generalmente non è necessario aggiungere sale; se fossero insipide, è possibile salare da cotte.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake