La nascita in Italia vista dall'Istat!

La nascita in Italia vista dall'Istat!

L'anno si sta per concludere e come sempre alla conclusione di un periodo, è tempo di bilanci. Pochi giorni fa ho trovato navigando in Internet l'ultimo rapporto dell'Istat sulla natalità e fecondità della popolazione residente nel 2011. So che può essere molto noioso leggere dati statistici, per questo vi riassumerò brevemente quello che è emerso!
Pensate che nel 2011 sono nati circa 15 mila bambini in meno rispetto al 2010. In particolare il calo delle nascite è attribuito maggiormente a coppie di italiani oppure coppie miste. Mentre in aumento sono i figli di coppie straniere, che rappresentano il 14,5% delle nascite, ma in ogni caso questo aumento è comunque più contenuto rispetto agli anni passati.
Quindi la natalità nel nostro Paese è in calo, e sembra che addirittura gli stranieri che prima contribuivano maggiormente al nostro tasso di natalità abbiano avuto un piccolo rallentamento.
Se ci si chiedesse quale sia la cittadinanza delle madri straniere troviamo:
1° rumene (18.484 nati nel 2011)
2° marocchine (13.340 nati nel 2011)
3° albanesi (9.946 nati nel 2011)
4° cinesi (5282 nati nel 2011)
Molto interessante è il dato sull'età materna: quasi il 7% dei nati nel 2011 ha una madre di almeno 40 anni ed inoltre è sempre più in calo l'età materna inferiorea 25 anni, il 10,9% del totale. L'età media per il primo figlio è 31,4 anni, ma se si considerano solo le madri di cittadinanza italiana il valore sale a 32 anni.
In particolare si nota che le madri ultra quarantenni sono maggiormente italiane e principalmente questo fenomeno riguarda in misura maggiore il nord Italia e la Sardegna.
Ma quanti anni hanno i padri? Alla nascita dei figli i padri italiani hanno in media 36 anni, in caso di genitori stranieri l'età media si abbassa di qualche anno e si arriva a 33,9 anni.
Aumenta anche la differenza di età tra i genitori che può arrivare fino a 5,3 anni.
In linea con l'anno precedente è il dato che riguarda i nati da genitori non coniugati. In questi ultimi anni si è verificato questo fenomeno di nascite fuori dal matrimonio, e al Centro-Nord i nati da genitori non coniugati sono circa il 30%.
E ora veniamo al tasso di fecondità, che rappresenta la propensione alla riproduzione di una popolazione. Nel 2011 le residenti in Italia hanno avuto in media 1,39 figli per donna, in linea con la diminuzione osservata dal 2008.
Quindi la fotografia dell'Italia oggi è quella di uno stato dove si fanno sempre meno figli, e soprattutto si tende a farli più avanti negli anni, quando forse si è raggiunta una maggiore sicurezza economica e una realizzazione professionale. Inoltre i matrimoni sono in fortissimo calo e quasi tutte le coppie preferiscono la convivenza.
Cosa ne pensate?
Elisa
Enthusiastic Midwife