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Razzismo tricolore: azienda di recupero crediti di Pesaro cerca galeotti meridionali

Creato il 27 luglio 2012 da Ilazzaro @Ilazzaro

Razzismo tricolore: azienda di recupero crediti di Pesaro cerca galeotti meridionali

 

La scoperta è stata fatta dai gruppi Facebook delle Città del Sud e di Briganti, novelli watchdog del razzismo all'italiana.

E poichè la rete è ormai diventato un luogo piccolo e facilmente raggiungibile da tutti in qualsiasi momento, se n'è accorto anche un quotidiano nazionale come il Secolo XIX.

Ecco il testo dell'annuncio pubblicato su Subito.it:

Uomini decisi, di poche parole e prestanza fisica. Meglio se ex culturisti o ex galeotti, molto apprezzate origini meridionali, calabresi e siciliane.

Possiamo soltanto immaginare, trattandosi di una società di recupero crediti, per quale motivo occorressero poche parole e soprattutto per quale motivo, in virtù dei gretti stereotipi italiani, l'essere madrelingua terrone. Disgustoso.

La società inserzionista è la SRC di Pesaro che, contattata da Ansalone, giornalista del Secolo XIX, fintosi un candidato così risponde (fonte magazine.Liquida.it):

Buongiorno, chiamo per il vostro annuncio sulla ricerca di addetti al recupero crediti…». «Guardi lei deve mandarci un curriculum con foto, poi verrà contattato». «Ho letto che non ci sono problemi se uno ha avuto problemi con la giustizia… mi conferma che per voi è lo stesso?» «Assolutamente sì. Il lavoro è quello di un normale addetto al recupero crediti: si va a casa delle persone e si chiede con diplomazia di pagare i conti alle aziende che ce lo chiedono». «Ma voi avete già qualcuno che fa questo lavoro, che possa insegnare?» «Certo, c’è uno staff che stiamo ampliando e che affiancherà i nuovi assunti. Ma lei mandi il curriculum e poi sarà contattato da Sviluppo Reti, è il titolare che si occupa di queste cose, io non so altro, lavoro all’ufficio stampa».

Ansalone però non ha perso tempo a qualificarsi

«Io invece sono un giornalista. Perché cercate persone meridionali che possibilmente siano state in galera?» La comunicazione, purtroppo, “cade” proprio nel momento sbagliato e alla seconda telefonata, venti minuti dopo, la gentile addetta stampa della Sviluppo Reti Commerciali Srl di Pesaro informa che lei non può rispondere a nessuna domanda, che si è limitata a pubblicare l’annuncio dettato dal titolare dell’azienda. (fonte: magazine.liquida.it)

 

Dopo pochi minuti dalla telefonata l'annuncio era scomparso. ItagLia...


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