Santoro nella polemica per intervista a Michelle Bonev

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Polemiche, ancora una volta, su Michele Santoro e Servizio Pubblico. La trasmissione in onda su La7 ha fatto registrare il record stagionale di ascolti, con  il 12.81% di share media (oltre 2,7 milioni di telespettatori), con picchi di oltre 3,3 milioni di telespettatori, corrispondenti al 19,90% di share. La motivazioni di ascolti cosi alti è stata data dall’argomento della trasmissione: l’intervista esclusiva a Michelle Bonev, l’attrice bulgara che ha partcipato ad alcune delle cosiddette notti di Arcore e ha dato la sua particolare ricostruzione degli avvenimenti, scatenando una ridda di reazioni furiose da parte del centrodestra e anche da parte di Francesca Pascale, la fidanzata di Silvio Berlusconi. Proprio Francesca Pascale starebbe valutando di chiedere dieci milioni di risarcimento danni per le dichiarazioni “diffamatorie” di Michelle Bonev nei suoi confronti. “E’ prematuro, stiamo ancora valutando tutti gli aspetti, anche giuridici, della vicenda”, spiega Rubini, l’avvocato di Pascale. Nell’intervista a Michele Santoro, Michelle Bonev ha parlato dei suoi rapporti con Francesca Pascale e con Silvio Berlusconi.  L’attrice bulgara, in merito alle polemiche suscitata dalla partecipazione di un suo film al Festival del Cinema di Venezia, ha sostenuto nell’intervista: “quando Berlusconi mi disse che la Rai sarebbe stata molto felice di acquistare i diritti del mio film per 1 milione di euro, rimasi molto colpita. Mi disse: ‘E’ stato grazie al mio intervento, ho parlato con chi di dovere… ho chiamato Masi. Non ti piacerebbe poi andare a Venezia? Parlo col ministro Bondi e vediamo come arrivare ad avere un premio’. Il premio alla fine ci fu. Dopo, fu il massacro…”. Bonev descrive anche Francesca Pascale, a suo dire “molto gelosa delle ragazze che sono intorno a me perché dice che sono tutte poco di buono, e lei vorrebbe stare vicino a me per proteggermi. Lei ha detto che voleva conoscerti”.  Inevitabili reazioni da parte del Pdl, con le parole del vicepremier e segretario del partito Angelino Alfano: “non accetteremo mai che il confronto politico scenda a questo livello. La nostra storia e la storia del presidente Silvio Berlusconi non potrà mai essere sporcata da un giornalismo qualunquista e volgare che utilizza presunti gossip e personaggi discutibili”, ha tuonato il segretario del Pdl. Anche Fabrizio Cicchitto attacca Santoro, che sostiene come Santoro abbia “dato il peggio di se stesso”. Renato Brunetta parla invece di ”fango mediatico”. “Questa non è televisione, è macelleria televisiva che non potrà che ritorcersi contro chi la fa”, ha gridato il capogruppo del Pdl alla Camera.