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The Informers – Vite oltre il limite – Gregor Jordan

Creato il 12 maggio 2012 da Maxscorda @MaxScorda

12 maggio 2012 Lascia un commento

The Informers
Mettiamola cosi’, se un film inizia con "New Gold Dream" dei Simple Minds e’ gia’ a meta’ dell’opera, se poi e’ sceneggiato da Bret Easton Ellis andiamo a pieni voti senza neppure cominciare.
Alla base della storia c’e’ la raccolta "Acqua dal sole" di Ellis che ha collaborato anche per la stesura della sceneggiatura che alla stregua di "America Oggi", accorpa tredici storie, invero gia’ in origine legate tra loro seppur distinte, in un solo flusso narrativo.
In scena c’e’ la Los Angeles del 1983, quella ricca, viziata e corrotta del cinema, della televisione, della droga e dei soldi che come un fiume, scorrono senza terminare mai. Prima muoiono i sentimenti, poi le famiglie, le amicizie e il senso stesso di una esistenza che non deve fare i conti nemmeno con la morte, insomma tutto il repertorio di Ellis sino all’ultimo particolare ed e’ qui appunto che il film s’impregna della sua presenza e guadagna tutto il suo merito, anche se, ad onor del vero,  lo scrittore ripudiera’ il risultato finale  
Film dagli interpreti non certo di serie B con la presenza di Mickey Rourke, Billy Bob Thornton, Kim Basinger e Winona Ryder, gente che alle spalle ha una carriera con qualcosa da raccontare.
Devo dire tutti molto in forma e convincenti ma in generale ho trovato il casting pressoche’ perfetto anche con gli attori piu’ giovani, selezionati col giusto physique du role per impersonare ricchi, deviati e drogati figli di buona donna come solo si poteva essere negli States degli anni ’80.
Il film e’ piaciuto e non solo per le ragioni con le quali ho esordito nel post. Non e’ necessario conoscere Ellis per godersi lo spettacolo, anche se aiuta e poi la lettura di "Acqua dal sole" merita con o senza pellicola di contorno.

Scheda IMDB


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