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The lego movie

Creato il 07 marzo 2014 da Lamacchinadeisogni

THE_LEGO_MOVIETITOLO: THE LEGO MOVIE

GENERE: ANIMAZIONE

RATING:  * * *

TRAMA:

Emmet è un cittadino qualunque ma felice. Si alza ogni mattina con il sorriso e per vivere la sua giornata segue scrupolosamente le istruzioni: fa colazione, accende il televisore che continua a mandare ininterrottamente lo stesso spot e la stessa musica allegra, si reca al lavoro, è gentile con tutti e considera tutti i colleghi suoi amici. Ma un giorno, all’ora di chiusura del cantiere nel quale lavora come operaio, scorge un movimento strano. Si avvicina per vedere meglio ma … precipita in un tunnel sotterraneo sconosciuto che gli cambierà per sempre la vita.

Lucy, una misteriosa ragazza che combatte il sistema, gli rivelerà una verità sconcertante: secondo una antica profezia lui è “il prescelto” e sarà chiamato a guidare la rivolta contro il perfido lord Business, che intende cristallizzare i diversi mondi della LEGO secondo la sua idea di perfezione, mediante l’arma finale chiamata Kragol, ovvero delle gocce di colla …

(Regia: Phil  Lord, Christopher  Miller , Chris  McKay – anno 2014)

COMMENTO:

Ragazzi pensavo di andare a rilassarmi con un bel film di animazione che alleggerisse il cuore ed invece … ho sudato sette camice!

Difficilissimo per un adulto entrare in sintonia con il linguaggio del film, ma se ci si riesce è possibile apprezzarne l’interessante messaggio, la spumeggiante fantasia e … perché no? La genialità!!

Ho dovuto destrutturare la mente razionale, rinunciare alla sintassi della logica e regredire allo stato mentale di un bambino per poter entrare nel meccanismo narrativo di Lego Movie. Una operazione defatigante, ma unica alternativa all’uso di sostanze stupefacenti, acidi tipo LSD, ecc. per entrare in contatto con la creatività surreale dei bambini quando giocano con i pupazzetti facendone le vocine. Ma il linguaggio non è l’unico ostacolo, anzi, il primo shock da superare è la tecnica di animazione utilizzata che non è la solita computer graphics ma è un mix di stop motion (o frame by frame) e digitale.

Detto questo siete avvisati. Dopo i primi cinque minuti di proiezione volevo scappare dalla sala, poi, dopo la difficilissima operazione di trasformazione mentale che vi ho descritto sopra, sono riuscito a mantenere i nervi saldi e fruire di un bel messaggio a favore della fantasia dei bambini contro il pericolo della cristallizzazione del pensiero adulto, imprigionato nei rigidi schemi della logica.

Interessante anche l’insegnamento politico-sociale sotteso al racconto, che invita le persone ad uscire dagli schemi del gregarismo massificante, indotto dalla società dei consumi e dai media al loro servizio, per risvegliare quella parte unica e meravigliosa che c’è in ognuno di noi. L’anarchia ed il caos, contrapposti a regole ed istruzioni, per promuovere creatività e libertà. Contenuto “rivoluzionario” per un filmino da bambini, no?!

Superato lo shock iniziale noterete anche che la storia fa simpaticamente il verso a quella del blasonato film di fantascienza Matrix, con Neo l’eletto,  Trinity la sua compagna, la profezia di Oracle, l’agente Smith, e Morpheus!

L’originalità e la profondità (con le avvertenze del caso) meritano il rating di tre stelle.

L’allegro motivetto che per un po’ di giorni echeggerà nella vostra testa? “Meravigliosooo”!!!

PS una cosa è sicura, le vendite della LEGO dopo questo film schizzeranno alle stelle. Ma non mi dispiace, nei primi anni di sviluppo del cervello molto meglio i mitici “mattoncini” dei videogames! ;-)



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