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Torta dei "chiari"

Da Ilafior
Questa, come la torta di tagliatelle che ho postato qualche mese fa, è una torta della mia infanzia. La mangiavo nei giorni di festa, quando la famiglia si riuniva in grandi tavolate per le festività e si preparava, con i “chiari” avanzati dalla “sfoglia”, ricca di tuorli, delle tagliatelle tirate a mano dalle nonne e dalla zie.E’ considerata, come tutti questi generi di dolci, una torta da credenza; di sicuro si conserva per molti giorni ed è molto più buona dopo un giorno almeno di riposo, ma non è assolutamente una torta asciutta. Con un’attenta cottura si deve ottenere un guscio di frolla sottile ben cotto ed un cuore morbido all’interno.Ecco allora, dalle bellissime montagne dell’Appennino-Tosco-Emiliano la...












Torta dei “chiari”
Ingredienti:per la base250 gr di farina 00125 gr di burro80 gr di zucchero semolato1 uovo intero1 tuorlo1 pizzico di salescorza di limone
Setacciare la farina, tagliare a tocchetti il burro e sfregarlo, usando la punta delle dita, con la farina, aggiungere lo zucchero, le uova, il sale e la scorza grattugiata di mezzo limone. Fate un panetto, avvolgetelo con carta forno e fate riposare in frigo un’ora.Stendere sottilmente la pasta su uno stampo con bordo piuttosto alto, bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta e mettere in frigo almeno mezzora a riposare. Preparare intanto la farcitura
Per la farcitura:7 chiari d’uovo130 gr di zucchero semolato200 gr di mandorle tritate finemente100 gr di cioccolato fondente in pezzi Succo di 1 un limone filtrato 1 bicchierino di sassolino (o mistrà o altro liquore all’anice)
Mescolare in una capiente ciotola le mandorle tritate finemente, lo zucchero, il cioccolato in piccoli pezzi, il succo filtrato del limone e l’anice. Montare a neve fermissima gli albumi ed unirli, mescolando delicatamente per non smontare il composto, al resto dell’impasto.
Riempire il guscio ben freddo, manualmente o con sac a poche (per ottenere una superficie più omogenea) ed infornare a 170°C per 50 minuti circa, fino a doratura della frolla. Non deve scurirsi troppo la farcitura.E’ una torta che necessita di un poco di riposo. E’ ottima il giorno seguente la preparazione.

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