Un mese fa è iniziato tutto.
Ti licenzi, scappi da una situazione insostenibile e ti ritrovi a fare il lavoro dei sogni in una città che hai sempre chiamato Casa.
Le tue giornate sono scandite così:
- 7.30-8 colazione e cicera con la tua coinquilina
- 9-18 ufficio
- 18-00 il tutto può essere perché vivi a Londra
- 00-07 nei week end anche i club qui sono diversi, musica pazzesca e ti scappa un Onaniss qua è là.
Qualsiasi cosa ha un odore e un sapore diverso, cammini e sorridi.
Per strada ti fermano e ti chiedono se sei russa, ti fanno i complimenti per la pelliccia e il cappello (Ainea e Woolandthegang) e poi ti lasciano andare perché realizzano che non sei una escort, per cui non fai il caso loro.
La domanda dall’Italia è già arrivata petulante ed insistente: ti sei fidanzata?
Ho appena aperto un conto in banca, credo che per un uomo ci sia tempo … O no?