Emanuele Severino, Il nulla e la poesia, BUR
Elémire Zolla, Le potenze dell'anima, BUR
Gaston Bachelard, Psicanalisi dell'aria, red!
Andrea Galgano, Di là delle siepi Aracne (Libro coltissimo, vera lezione di anatomia del testo, soprattutto per quanto concerne Pascoli)
Bartolo Cattafi, Ultime, Editrice Novecento
Andrea Galgano, Argini, Lepisma (libricino colto dove la parola non s'addomestica, ma conia)
Gianfranco Isetta, Passaggi curvi, Puntoacapo (la realtà è, costantemente spinge oltre: la metafisica è inevitabile)
Claudio Brancati, Monadi, Edizioni Polistampa (i sensi ci implicano nella percezione e si parte per la metamorfosi)
Maria do Rosario, Nessun nome dopo, Pedreira (un mazzo di poesie tradotte da Mirella Abriani in POESIA, poiché in Italia la poeta portoghese è antologizzata - credo sia Kolibris che sta producendo l'antologia di voci portoghesi -, un vero peccato che non esca con il volume completo)
Francesca Favaro, Studi e sogni di letteratura, Ibiskos (bellissimo e innovativo studio critico sorretto dalla ricerca delle emozioni che accendono la poesia degli autori "classici")