La mia giornata inizia così con i giornali freschi freschi e un te caldo caldo senza zucchero. E ogni giorno, leggo prima di tutto una rubrica intitolata l’AMACA. In poche parole un compendio di quello che sta succedendo, di quello che non sta succedendo e di quello che potrebbe succedere. Pochi caratteri forti pregnanti. Non sempre sono d’accordo, ma è sempre spunto di conversazione e di ragionamento.
Oggi compie gli anni Michele Serra, il giornalista autore di questi piccoli pezzi. Michele rappresenta bene i cancro nati oggi, con il loro distacco dal mondo (del resto l’amaca è una culla perfetta), la loro sensibilità (di chi sa leggere il mondo con occhi diversi) e la loro particolarità (provate voi a scrivere tutto in poche righe!).
Come si addice ai nati il 10 luglio, anche Michele protegge gelosamente la propria vita privata, quindi non ci sono dettagli bollenti oltre ad una collaborazione con Grillo che gli perdoniamo grazie alla sua lunga lista di successi nel lavoro. Se però vi piace leggere, scegliete uno dei suoi libri o guardate uno spettacolo teatrale redatto da lui (lavora tra gli altri con Albanese), sicuramente i suoi racconti vi diranno molto più che questo post, già troppo lungo per chi sa scrivere bene (e far pensare) come lui.
MICHELE SERRA E’ NATO IL 10 LUGLIO DEL 1954 A ROMA SOTTO IL COMODO SEGNO DELL’AMACA….PARDON…..DEL CANCRO