Devo dire che, dopo aver superato la mia paura e le conseguenti disavventure in metropolitana, ho cominciato ad apprezzare di più i mezzi “a vagoni”, uno fra tutti il treno.
Nel mio viaggio da sola a Parigi, mi sono costretta a prendere la metro, anche se, inizialmente, il mio progetto era quella di girarla interamente a piedi, l’unico problema è che avevo solo 3 giorni a disposizione e mi sono dovuta adattare.
Io sono un’amante dell’aereo, ho pure lavorato 5 anni a stretto contatto con questi mezzi di trasporto volanti, da cui sono nati tutti gli articoli della categoria “tutto sull’aeroporto” di questo blog e, problemi con i passeggeri a parte, non ci si può stupire che lo preferisca al treno.
Treno vs aereo, io vi dico: tutta la vita l’aereo e non come il mio amico Enrico che si è messo ad elencare i 10 motivi per preferire il treno all’aereo. Beh, sapete cosa vi dico? Ecco i miei 10 motivi per preferire l’aereo al treno!
1. L’AEREO E’ PIU’ VELOCE
Non raccontiamoci la storia dell’orso, se dovessimo andare ad Amsterdam un weekend nessuno di noi penserebbe di prendere un treno per andarci! I tempi di attesa in aeroporto sono indubbiamente più lunghi che in stazione, ma questo ragionamento lo si può fare quando si devono raggiungere delle località vicine, come un Venezia-Roma, ma per un Venezia-Londra, il discorso non regge: preferisco aspettare 30 minuti in aeroporto che farmi 800 ore di treno.
2. IL TRENO E’ SEMPRE E COSTANTEMENTE IN RITARDO
Altra motivazione non da poco per preferire l’aereo al treno: i ritardi! Sono rare le volte in cui un treno arrivi puntuale, l’aereo (ok, dipende dalla compagnia aerea), ma il più delle volte è in orario. Per dirla alla Palmiro Cangini: “Fatti, non pugnette”.
3. IN TRENO SI STA COSTIPATI

4. E DOVE LA METTIAMO LA PULIZIA DEI BAGNI?
Neanche all’interno della compagnia più low cost del pianeta si troveranno mai dei bagni come quelli che ci sono nei treni, che per entrare c’è bisogno di una tuta anti radiazioni se non volete uscire da lì con qualche strana malattia. Se, poi, trovate la carta igienica vuol dire che è veramente il vostro giorno fortunato… giocatelo al lotto!
5. SPESSO COSTA MENO L’AEREO DEL TRENO
Fateci caso, spesso i biglietti aerei costano meno di quelli del treno, quindi oltre a metterci più tempo (ad esclusione di tratte corte come quella citata prima) si paga anche di più… ma allora dov’è il vantaggio?
6.UNA QUESTIONE DI SICUREZZA
Parliamo di cose serie: la sicurezza in aeroporto e in stazione. Vero gli attentati avvengono in entrambi i posti, ma in aeroporto è decisamente più difficile assistere ad un borseggio, alle richieste insistenti di mendicanti e alla perdita delle proprie valigie.
L’aeroporto è un luogo tenuto sempre sotto sorveglianza, proprio per la delicatezza delle operazioni e del trasporto stesso. Ho ragione o no?
7. L’ATTESA IN AEROPORTO AIUTA RIPRENDERE IN MANO UN LIBRO

PER APPROFONDIRE: Come ingannare il tempo in aeroporto
8. NESSUNO VI SVEGLIA PER CONTROLLARVI IL BIGLIETTO
Le code al check-in, ma le fate solo se avete la valigia da spedire oppure non avete fatto il check-in online, e la coda al gate prevengono quei controlli che in treno avvengono una volta in viaggio.
Siete saliti, vi siete sistemati, avete fatto a tempo a leggere una decina di pagine di giornale e poi siete finalmente crollati in un sonno che (si spera) vi accompagnerà fino a destinazione… e invece no! Il controllore sembra farlo apposta, si nasconde in attesa che gli occhi si chiudano e che la posizione sia ormai diventata accettabile, per venirvi a svegliare e chiedervi “Biglietto, prego”
In aereo questo non succede, nessuno ti disturba.
9. L’AEREO E’ IL MEZZO PIU’ SICURO
Vogliamo fare il conto degli incidenti aerei e quelli ferroviari? Beh è indubbio che l’aereo sia il mezzo più sicuro in assoluto.
10. LA DESTINAZIONE E’ BEN CHIARA FIN DA SUBITO
Prendendo l’aereo da Venezia a Valencia, so benissimo che non ci sara nessuna possibilità che scenda alla fermata sbagliata. Salgo a Venezia, scendo a Valencia, facile.
Con il treno se salgo a Venezia e devo andare a Rovigo, in mezzo passano un miliardo di piccole stazioni, che non fanno che aumentare il senso di ansia, oltretutto non è nemmeno detto che Rovigo sia l’ultima fermata!
Vorrei proprio vedere se vi capita di sbagliare stazione, scendere ad una fermata prima o dopo e trovarvi in una di quelle stazioni in ospitali, piccole e immerse nella nebbia della pianura padana, dove i topi sono gli unici segni tangibili dell’esistenza di qualche essere vivente!
Allora, stiamo ancora a discutere se preferire l’aereo al treno?