Oggi il Corriere della Sera pubblica in una pagina centrale un avviso a pagamento sottoscritto da personaggi dell’economia, dello spettacolo e dai molti operatori della comunicazione ed esperti del web. E’ un appello rivolto a tutte le forze politiche, perché anche l’Italia si dia a breve termine degli obiettivi e una strategia digitale.
Comunicare è tra le caratteristiche umane quella fondamentale, che ha dato un impulso significativo a tutte le altre scoperte e allo sviluppo nel corso dei secoli della nostra civiltà. Non è un caso che dopo l’invenzione della stampa stampa nel 1450 il mondo abbia cominciato a girare più velocemente aprendosi a secoli di evoluzione, sviluppo e grandi scoperte che hanno rivoluzionato le nostre condizioni di vita e il nostro intero pianeta. Il digitale è la seconda grande rivoluzione e invenzione nell’ambito della comunicazione , essere tra gli attori principali di questo processo tecnologico e possederne tutti gli strumenti , consentirà al nostro paese di camminare al passo con i tempi con quella velocità necessaria per cogliere tutte le opportunità offerte da questa reale rivoluzione.
Un paese come il nostro, che storicamente è sempre stato all’avanguardia per cultura, capacità economiche e creatività, non può non supportare le proprie aziende, il proprio tessuto intellettuale e la propria cultura con la tecnologia digitale, che da qui in avanti diventerà sempre più un elemento discriminante per lo sviluppo e la crescita di una nazione. Da queste considerazioni nasce l’appello di AGENDADIGITALE www.agendadigitale.org , rivolto a tutte le forze politiche, ma ancora prima a tutti i cittadini perché lo firmino e contribuiscano in prima persona alla redazione e alla discussione di progetti di legge e proposte perchè anche nel nostro paese questi argomenti siano messi i finalmente ai primi posti tra gli obiettivi da raggiungere il più velocemente possibile. Abbiamo davanti a noi 100 giorni in cui l’impegno sarà fare tutto il possibile perchè l’Italia riparta anche e soprattutto da internet e dallo sviluppo della tecnologia digitale.
Barbara Barbieri, Milano 31 gennaio 2011