Bologna è vertice di un triangolo esoterico. Sede di sepolcri celati dalle rovine di un'antica basilica, di delitti feroci quanto inspiegabili, di oscure milizie religiose e di antiche contraddizioni. E' una città antichissima che custodisce segreti indecifrabili, come l'enigma di Aelia Laelia Crispis, o le cosiddette "sepolture anomale" che affascinano tutti gli appassionati della cultura gotica. Bologna ha affascinato nel corso dei secoli generazioni di artisti, intellettuali, poeti, alchimisti... E' la sede dell'università più antica del mondo, ed è anche la città ferita maggiormente da attentati politici, tanto da costringere la politica nazionale a mandare l'esercito per sedare le manifestazioni violente di piazza. Ma quanti misteri irrisolti nasconde Bologna sotto i suoi portici? Questo libro ne svela centouno, l'autrice ne ha confidati ben di più in una sua presentazione del libro... ma ci doveva essere una selezione, e così c'è stato un duro lavoro per scegliere tra antiche cronache diventate mito, luoghi di culto dall'inaspettata origine, delitti insoluti e qualche curiosità nascosta tra i vicoli medievali del capoluogo emiliano.
Il libro è davvero da leggere. In quanto bolognese ammetto che ero già a conoscenza di molti "misteri" indicati nella pubblicazione. In alcuni casi, però, il libro è stato utile per fare chiarezza e dipanare la confusione. Con gli anni, infatti, ero riuscito a fondere vicende diverse accorpandole in una sola (n.d.r. le processioni della Madonna di San Luca con quelle della Madonna delle Piogge, per fare un esempio). Bello è il taglio degli argomenti. Il libro appare diverso in tre sezioni. La prima dedicata ai misteri storici della città. La seconda è invece concentrata sui gialli criminali. Infine la terza punta il dito sui misticismi e l'esoteria. Non mancano piccole deviazioni per parlare di tortellini e della toponomea delle strade. L'unico peccato è che il libro deve avere un suo limite fisico, così ogni argomento non può essere trattato con un approfondimento tale da superare le due pagine. Per fortuna c'è una ricchissima bibliografia... e mi chiedo quanto tempo abbia speso l'autrice per fare ricerche tanto approfondite. Lo stile narrativo passa da quello a cui son già affezionato della scrittrice noir, a quello didascalico, quando è necessario snocciolare date e dettagli per rendere meglio comprensibile l'argomento. E' un bel mix che alimenta la curiosità, tant'è che prima di scrivere questa recensione mi sono speso per creare una mappa in cui segnalare i punti più interessanti a livello geografico (n.d.r. Le note su ogni punto sono state scritte frettolosamente, per cui non fate troppo caso a errori di punteggiatura, alle maiuscole, etc etc... cercherò di sistemare tutto quanto con più calma, nei prossimi giorni). Lo ammetto... quella mappa mi sarà utile per fare un nuovo tour attorno alla mia città, ovviamente con la macchina fotografica appesa al collo.
Altri difetti? Due!
- Il primo è un piccolo refuso, a pagina 27. Il Museo Civico Medievale si trova in via Manzoni, e non in via Marconi.
- Il secondo è invece veniale. Invece che delle illustrazioni simboliche, in molti casi credo avrebbe fatto miglior figura una fotografia del luogo citato.
La pubblicazione mi piace. La carta ha una bella grammatura e un colore piacevole per la lettura. Si intravede il testo posto sul lato opposto delle pagine ma ciò non disturba minimamente. L'odore è quasi dolce. La copertina, per quanto ben strutturata e accattivante, credo sia sbilanciata verso un'impronta giallistica-noir... per cui trascura di segnalare gli argomenti mistici, e quelli storici, che assolutamente ritengo i più interessanti in assoluto.
Nel complesso è davvero una piacevole lettura, e un ottimo testo da leggere nel caso siate interessati a visitare la città turrita.