11 dicembre 1930: nasce Jean-Louis Trintignant

L’11 dicembre 1930 nasce Jean-Louis Trintignant.
Icona del cinema autoriale francese e italiano, Trintignant s’impone al grande pubblico nella seconda metà degli anni ’50 interpretando “E Dio creò la donna” insieme a Brigitte Bardot.
Nel 1962, la consacrazione anche in Italia, dove diretto da Dino Risi impersona il giovane e ingenuo studente di giurisprudenza Roberto Mariani ne “Il sorpasso”.
Nella pellicola di Risi, lo stile essenziale dell’attore francese si amalgama alla perfezione con quello istrionico e più camaleontico del co-protagonista Vittorio Gassman.

Il thriller “Z – L’orgia del potere”, nel 1969 gli permette di ottenere i primi riconoscimenti a Cannes dove vince il premio come miglior attore.
Risale invece al 1970 “Il conformista”, film diretto da Bernardo Bertolucci in cui Trintignant è alle prese con l’interpretazione di Marcello Clerici, spia fascista mandata in missione nella capitale francese per uccidere un suo vecchio professore di filosofia.
Il film ebbe una notevole rilevanza politica nella carriera di Trintignant che proprio nel periodo delle riprese esternò le sue idee politiche dichiarandosi anarco-comunista.

Nel 1983 partecipa in veste di protagonista all’ultima opera di François Truffaut “Vivement dimanche!”, tuttavia da questo momento in poi intraprende un lento ma costante percorso di allontanamento dalle scene che lo conduce a ritirarsi nella sua tenuta di Uzès a 40km da Avignone.
Ivi, Trintignant si dedica principalmente a una sua grande passione: la viticoltura.

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Ciononostante l’attore francese non abbandona mai del tutto la carriera cinematografica tornando in scena a cavallo tra la fine della prima e l’inizio della seconda metà degli anni ’90, dove tra gli altri interpreta “Film Rosso” di Kieslowski. Un secondo, e questa volta quasi definitivo, distacco dal mondo del cinema da parte di Trintignant si ha nel 2003 quando a soli 41 anni muore la figlia Marie, uccisa dalle percosse inflittele dal compagno Bertrand Cantat, frontman dei Noir Désir.
Il tragico evento mette di fatto la parola fine alla carriera di Jean-Louis Trintignant che tornerà per un’ultima volta nel 2012, all’età di 82 anni a interpretare il protagonista di “Amour”, dramma sentimentale diretto da Micheal Haneke, palma d’oro a Cannes nel 2012 e Oscar per il miglior film straniero nel 2013.
Nel film del regista austriaco, insieme ad Emanuelle Riva, Trintignant offre un’intensa interpretazione di una coppia di coniugi alle prese con l’arrivo improvviso del morbo di Alzheimer ad affliggere la protagonista.

Con “Amour”, salvo ripensamenti, dovrebbe essersi chiusa la carriera di Trintignant, un attore che ancora oggi è ricordato per la timidezza, per il suo essere schivo e per i modi gentili con cui si rapportava con i colleghi, tutti aspetti non facilmente ravvisabili nelle stelle del cinema contemporaneo.

QUI potete consultare la pagina wikipedia di Jean-Louis Trintignant.