18-25 settembre: I 1000(O)CCHI

Dal 18 al 25 settembre 2010 al Teatro Miela:

I 1000(O)CCHI

Festival Internazionale del Cinema e delle Arti
IX Edizione. “Maschere e pugnali. Una sinfonia in nero”

Ecco il programma:

Sabato 18 settembre, serata di apertura del festival, vedrà come protagonista Liliana Cavani, che presenterà un film maledetto di grande successo come “Il portiere di notte”, proposto in anteprima nella nuova ristampa della Cineteca Nazionale. Della Cavani sarà interessante vedere la trilogia mitteleuropea, alla luce del suo primo film “triestino”, che si appresta a girare. A sottolineare immediatamente l’integrazione e la coerenza della presenza della regista all’interno di un programma come sempre ricco di spunti e sfaccettature, il percorso della serata proseguirà con “Wundkanal”, film-inchiesta su un’ex-gerarca delle SS diretto da Thomas Harlan, a cui quest ‘anno I Mille Occhi assegnano il Premio Anno Uno.

Sabato 18 settembre, alle ore 16.00: parte la rassegna Germania anno zero, realizzata con Goethe-Institut Triest.

Domenica 19 settembre, dalle 16.00: “Al di là del bene e del male” e “Interno berlinese” di Liliana Cavani. Sempre domenica, alle 20.30: Dal nazismo al totalitarismo globale: “Notte da cani” di Werner Schroeter e “Il nostro nazista”, film-choc di Robert Kramer con Thomas Harlan.

Lunedì 20 settembre: Sono nato ma…, su nascita, contraccezione, aborto, con “In principio era il peccato” di Čap, “Pelle di donna” di Autant-Lara, “Un mondo nuovo” di De Sica.

Martedì 21 settembre: Omaggio a Rohmer, con gli omaggi dedicatigli da Godard e Jackie Raynal, a seguire anteprime di “Renault-Séguin la fine” di Cécile Decugis e del capolavoro restaurato di Giorgio Bianchi “L’ombra”.

Mercoledì 22 settembre: Giorgio Bianchi, Trieste e la prima guerra mondiale, con “La nemica, Sulle vie della vittoria” (restaurato dalla Cineteca del Friuli), “Il caimano del Piave”.

Giovedì 23 settembre: Cinema ed economia: due finzioni allo specchio, da Huillet-Straub a Ezra Pound a Nando Cicero con una serata su “La favola della crisi”, come seppero raccontarla e superarla Lumière, Pasolini, Rossellini.

Venerdì 24 settembre, nel pomeriggio: Zouc, “La paura” di Rossellini e “Il moralista” di Bianchi con Sordi e De Sica. Serata: Corpi di donna nelle istituzioni negate(ospedale psichiatrico e carcere), con “Valeria dentro e fuori” e “Prigione di donne” di Rondi, due film che non temono lo scandalo.

Sabato 25 settembre: Premio Anno Uno al cineasta e scrittore Thomas Harlan, con il suo ultimo capolavoro “Souvenance”, film haitiano oltre il tempo e oltre il rito, infine “I nostri sogni” di Cottafavi.

LINK UTILI:

• Per maggiori informazioni sul festival e il costo dei biglietti Teatro Miela (anche fonte delle info e della foto)
• Presentazione programma e informazioni più dettagliate su Imilleocchi
• comunicato Ansa