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2 giugno 2011

Creato il 02 giugno 2011 da Fabry2010

2 giugno 2011

Democraticamente, con la forza del diritto e dei valori che la nostra Costituzione incardina, sta iniziando a chiudersi una pagina tristissima per la nostra Repubblica, iniziata con un atto di fede per un imprenditore ricco e di successo – alternativa a una classe politica decimata dalle inchieste giudiziarie ed incartata dai decennali tatticismi dei partiti – e finita assai male, con una caduta inarrestabile sia sul piano privato che su quello politico dell’attuale premier, preceduta e accompagnata da un’attività demolitoria, sua e del governo, dello stato sociale (con l’impoverimento di milioni di persone), delle principali istituzioni (scuola e giustizia in particolar modo), e degli stessi organi costituzionali, ripensandone persino la loro collocazione geografica. Per non dire della totale assenza o inefficacia di una politica economica e dell’occupazione: tragedia che ha tolto e toglie sonno e speranze.
L’immagine dell’Italia all’estero è stata sporcata e ridicolizzata come neanche il fascismo e la guerra sono riusciti a fare. Se questa epopea ingloriosa sta per concludersi è grazie a molti di noi che da subito hanno diffidato di questa coalizione politica, ma anche grazie ai non pochi che, pur avendo accordato ad essa fiducia, in buona fede, si sono poi dovuti ricredere. L’esperienza passata ci ha dunque insegnato qualcosa, che stiamo già mettendo a frutto, come dimostrano i risultati delle recenti consultazioni elettorali. Eppure questo non è ancora sufficiente; è necessario continuare a guardare avanti, a persone e a progetti seri e lungimiranti, che sappiano superare la politica mediocre e avulsa dalle attese dei cittadini di questi anni, con coraggio, fantasia e umanità autentica; coinvolgendoli nei progetti e nel sostegno, prima, e nelle scelte, dopo; affinché tutti si possa contribuire in qualche modo, alla politica, affinché nessuno se ne senta estraneo. Questo ci aspettiamo, per la tanta intelligenza presente in questo Paese, per il gran cuore che ci ha sempre distinto anche nei momenti peggiori.



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