Magazine Informazione regionale

2012, Crop Circles e la connessione Maya.

Creato il 04 giugno 2012 da Francescotoscano1969 @ftoscano1969
4 Giugno 2012.
I Maya, come abbiamo più volte detto in questi ultimi mesi, avevano una profonda conoscenza astronomica tanto da essere considerati dei maestri del sapere celeste. Raffinati cronometristi dei tempi antichi, i Maya avevano compreso i cicli naturali del tempo in cui la vita si evolve. Questa antica conoscenza di tale civiltà precolombiana sembrerebbe essere tornata a noi, oggi, in forma di “Arte Sacra” con la comparsa in alcuni campi, ubicati in diversi angoli del nostro piccolo globo, di alcuni pittogrammi meglio conosciuti come cerchi nel grano; alcuni di questi pittogrammi, a dire di alcuni studiosi del fenomeno, testimonierebbero il ritorno degli antichi dèi Maya, ed in particolare di Quetzalcoatl o Kukulcan, il Serpente Piumato, colui che in tempi antichi sembrerebbe aver donato a questa antica civiltà i principi fondamentali su cui si  fondavano la sua cultura , l'arte, le conoscenze astronomiche. Di seguito, in questo breve video tratto dal portale Youtube.com, Jaime Maussan, ufologo leader del Messico sui messaggi codificati contenuti nei cerchi nel grano comparsi negli ultimi anni, analizza alcuni Crop Circle ed in particolare quelli comparsi a:
  •  Wayland di Smithy, Oxfordshire. 9 Agosto 2005: - Qui di seguito il link per visualizzare il pittogramma (
    questo bellissimo pittogramma, comparso a Wayland’s Smithy, Ashbury – Wiltshire, ha fornito dettagliate informazioni in merito al giorno 0, identificabile con il 20 maggio 2012, e all’ultimo ciclo di Venere, in passaggio davanti al Sole per l’ultima volta durante la Quinta Era, nel giugno 2012) ;
  • Woolstone Hill, Oxfordshire. 13 Agosto 2005:-  Qui di seguito il link per visualizzare il pittogramma;
  • Silbury Hill. 5 Luglio 2009:- Qui di seguito il link per visualizzare il pittogramma.



Il 2 agosto del 2004, un altro glifo aveva mostrato il calendario maya del lungo computo, il Sole nel quale ci troviamo, e la ciclicità del tempo, con la sua dualità di vita e morte. Segnali forti e nello stesso tempo significativi lanciati dagli antichi dèi all'Homo Sapiens per fargli ricordare le sue origini, origini che secondo antiche culture sono da ricercarsi nella costellazioni delle Pleiadi. Il 20 maggio 2012 è stato il giorno in cui si sono allineati le Pleiadi, il Sole e la Terra. In quella data è stato osservato anche un’eclissi di Sole: l'eclissi in questione ha avuto effetti anche sulla piramide di Chichén Itzá, eretta in onore di Kukulkan, venerato dai Maya e del quale gli stessi ne attendevano il ritorno (è stato, infatti, possibile osservare l'eclissi sullo zenit della piramide). Molti anni fa i Maya, dalla civiltà cosmopolita che erano diventati, in seguito a sanguinose battaglie e repressioni, furono letteralmente estirpati dalla loro terra, e quelli che vi sopravvivono ancora oggi sono i pochi rappresentanti di un popolo evoluto. Gli stessi indigeni, secondo antiche leggende, rimasero sulla Terra in attesa di una “resurrezione” che si sarebbe verificata al tramonto del quinto Sole, il 21 dicembre 2012. In quel giorno, il loro Dio, Kukulkan, si sarebbe manifestato nuovamente sulla Terra, introducendoci alla nuova era, la sesta, la cui data d’inizio è il sabato 22 dicembre 2012, in contemporanea ad un cambiamento nelle coscienze collettive. Kukulkan, la divinità del serpente piumato, ha rivestito una certa importanza, sia nell'arte che nella religione, in gran parte del territorio mesoamericano, per quasi 2.000 anni, dall'età pre-classica fino alla conquista spagnola. Tra le civilizzazioni che praticavano il culto del serpente piumato ricordiamo gli olmechi, i mixtechi, i toltechi, gli aztechi ed i maya. Il culto di Quetzalcoatl talvolta prevedeva sacrifici umani; secondo altre tradizioni, invece, Quetzalcoatl veniva considerato contrario ai sacrifici. I sacerdoti ed i re mesoamericani a volte prendevano il nome delle divinità che veneravano, perciò, Quetzalcoatl e Kukulcan sono anche nomi di personaggi storici. Un famoso sovrano tolteco post-classico si chiamava Quetzalcoatl; lui e il Kukulcan che invase lo Yucatan all'incirca nello stesso periodo potrebbero essere la stessa persona. Secondo alcune testimonianze anche i miztechi avrebbero avuto un sovrano chiamato con il nome del Serpente piumato. Nel X secolo un re associato al culto di Quetzalcoatl regnò sopra i toltechi: il suo nome era Topiltzin Ce Acatl Quetzalcoatl. Si disse di questo re che fosse il figlio del grande guerriero chichimeca Mixcoatl e della donna colhuacana di nome Chimalman, oppure un loro discendente. I toltechi avevano un sistema dualistico di culto. L'opposto di Quetzalcoatl era Tezcatlipoca, che si presume lo avesse costretto all'esilio. Quetzalcoatl accettò e partì su una imbarcazione fatta di serpenti, promettendo di ritornare. Quando gli aztechi adottarono la cultura dei toltechi fecero di Tezcatlipoca e Quetzalcoatl due divinità gemelle, opposte ed uguali. Quetzalcoatl veniva anche chiamato il bianco per distinguerlo ed opporlo al nero Tezcatlipoca. Insieme, hanno creato il mondo e, durante la creazione, Tezcatlipoca perse un piede. L'imperatore azteco Montezuma II credette all'inizio che lo sbarco di Hernán Cortés nel 1519 fosse il ritorno di Quetzalcoatl. Cortés giocò molto su questa convinzione, che gli rese più facile la conquista del Messico. Il significato esatto delle caratteristiche di Quetzalcoatl varia a seconda delle civilizzazioni e del periodo storico. Quetzalcoatl è stato spesso considerato il dio della stella del mattino ed il suo fratello gemello Xolotl era la stella della sera (Venere). Come stella del mattino era conosciuto con il titolo di Tlahuizcalpantecuhtli, che significa letteralmente "il signore della stella e dell'alba". Fu conosciuto come inventore dei libri e del calendario, colui che donò il mais al genere umano e, a volte, è stato anche considerato il simbolo della morte e della resurrezione. Quetzalcoatl era anche il protettore dei sacerdoti e rivestiva il ruolo di sommo sacerdote azteco. Nella maggior parte dei culti mesoamericani era contemplato il ciclo dei mondi. Di solito, la nostra epoca attuale veniva considerata il quinto mondo, mentre i quattro precedenti erano stati distrutti dal diluvio, dal fuoco e via dicendo. Si racconta poi che Quetzalcoatl fosse andato a Mictlan, il mondo sotterraneo, ed avesse creato il quinto mondo-genere umano dalle ossa delle razze che lo avevano preceduto (con l'aiuto di Cihuacoatl), usando il suo stesso sangue per infondere alle ossa nuova vita. La sua nascita, e quella del gemello Xolotl, fu insolita. Furono partoriti da una vergine, la dea Coatlicue. Per altri, era il figlio di Xochiquetzal e Mixcoatl. Secondo un racconto azteco Quetzalcoatl fu sedotto dalla sorella gemella Tezcatlipoca mentre era ubriaco, ma poi si uccise dandosi fuoco per il rimorso. Il suo cuore divenne la stella del mattino (vedi Tlahuizcalpantecuhtli). Il nostro Sole (il 21 Dicembre 2012)  secondo la civiltà Maya alla fine del lungo computo avrebbe “parlato”,  manifestando la sua massima potenza con un’attività talmente intensa da influenzare la civiltà umana e l’intero pianeta. Ritornando ai pittogrammi apparsi in Gran Bretagna a far data del 09 Agosto 2005, per una migliore comprensione del fenomeno e delle connessione fra la comparsa di questi Crop Circle e le antiche profezie Maya, di seguito si ripropone questo interessantissimo documentario in lingua spagnola, trasmesso da una televisione messicana e condotto dal giornalista Jaime Maussan, pubblicato su Youtube.com:


Fonte:
http://youtu.be/tEMnuXqfGYc;
http://psychedelicadventure.blogspot.it/2009/07/2012-crop-circles-mayan-connection.html;
http://it.wikipedia.org/wiki/Quetzalcoatl;
http://en.wikipedia.org/wiki/Kukulkan;
http://youtu.be/Q95pZiHFabU.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :