Grazie alle domande, potrete anche voi conoscerle al meglio, buona lettura!
Come è nata l’idea di diventare un binomio creativo, con lo pseudonimo “Le RiCucite” ? Ci siamo conosciute ad un corso di sartoRia e dopo le "vacanze estive", abbiamo deciso di farci coraggio e mettere su un piccolo laboratorio sartoriale tutto nostro e che quindi avesse delle caratteristiche corrispondenti a noi e alle nostre passioni. Subitissimo abbiamo capito che la strada giusta era il Riciclo, dal momento che entrambe abbiamo sviluppato negli anni un amore incondizionato verso qualsiasi oggetto (soprattutto vestiti ma non solo) che ha già vissuto una o mille vite. Dopo un mese di vaneggi su quale potesse essere il nome più adatto per far capire immediatamente cosa facessimo, abbiamo scelto il primo (e quindi il più elementare) che avevamo partorito... Le RiCucite! "Stoffanciulle" non avrebbe avuto lo stesso impatto e non ci/vi avrebbe permesso di giocare così tanto con questo simpatico "Ri".
I vostri percorsi, i vostri stili di vita, influenzano in qualche modo le vostre creazioni?È ovvio che le nostre vite sono alla base del nostro lavoro. La fortuna è che le differenze sostanziali dei nostri percorsi di studio e di lavoro ci permettono di avere un quadro molto più completo di quello che possiamo fare. Pur essendo diverse riusciamo ad equilibrarci ed equilibrare il nostro lavoro insieme. Quindi non solo le nostre singole vite e percorsi influenzano il nostro lavoro individuale, ma esiste una sorta di influenza incrociata... che ci porterà presto al manicomio!
In questi anni, vi ho visto parecchie volte nei mercatini, settorialmente, come vi sentite di catalogarvi in una scala di creatori handmade?Ci piace definirci SARTISTE (Clarao l'artistao grazie!). Pensiamo che non ci renda giustizia la singola definizione di "sarte", ma non ci Riconosciamo nemmeno nel ruolo di "stiliste". "Sartiste" vuole indicare nello specifico il nostro lavoro sartoriale con quel pizzico di creatività che ci diverte chiamare ARTE... e lo scriveremo così: saRtIste.
Una peculiarità vostra riguardo al vostro lavoro? La nostra peculiarità più forte crediamo che sia la più totale assenza di limiti in quello che facciamo. Il TUTTO che smontato diventa il NIENTE, ma il NIENTE può diventare il TUTTO se Rimontato.
I capi al quale date nuova vita, tipo, vecchie coperte, jeans ecc.; li trovate molto facilmente?Abbiamo degli ottimi pusher; ciarrivano continuamente buste, se non scatoloni, di vestiti e pezzi d'arredo cheparenti, amici e clienti ci regalano invece di buttare. Tutto quello che nonusiamo lo portiamo alla Caritas.
Dal vostro vernissage di sabato, è trasparito il lato più giocoso e creativo di voi, l’idea di simulare un micro theatre event con “rivoluzione tessile” annessa, stava a far vedere che, seppure un lavoro, questo, può essere anche qualcosa di divertente?La verità più vera di quest'intervista. Buttarsi in progetti come il nostro, di questi tempi, è da pazzi. Quindi una delle motivazioni pRincipali per le quali amiamo tanto quello che facciamo e in cui crediamo molto è il divertimento totale con il quale realizziamo i nostri lavori.
Avete un progetto al quale vi sentite particolarmente legate, o più semplicemente, uno che vi piace di più? Se parli di progetti interni al nostro, ammettiamo di non avere grosse preferenze. Ogni tematica da noi affrontata ha la stessa importanza delle altre. Se invece ti riferisci a progetti esterni al nostro, ci sentiamo particolarmente legate al nome di Ombraluna (la dolce Giusi). Inoltre partecipando ai vari mercatini handmade e ad iniziative come questa alla Lesicade House, ci siamo avvicinate a persone che nonostante operino in settori diversi, sono riuscite a trasmetterci la loro Arte suscitando la nostra attenzione e catturando il nostro interesse.
Questa settimana in House, come l’avete vissuta?Dopo aver smaltito l'emozione di sabato... BENE! Ci siamo divertite nel Ricreare qui alla House un temporary lab e non solo shop Mattia e Chiara ci hanno fatto sentire a casa nostra
Sul web, dove possiamo trovarvi? Sulla nostra pagina Facebook: Facebook Le RiCuciteSu instagram: http://instagram.com/lericuciteOppure potete contattarci alla nostra mail: lericucite@gmail.com