Dunque sono nata un giorno prima di Jovanotti, tre giorni prima di Bersani e Berlusconi, quattro giorni prima di Di Pietro e Monica Bellucci. In comune abbiamo solo il segno zodiacale, purtroppo non ho il fascino della Bellucci né la poesia del mio dolce Lorenzo Cherubini, né l'arte oratoria di quei tre politici. A pensarci bene non sono nemmeno sicura che loro ce l'abbiano. Oggi ho scoperto di essere nata anche un giorno prima di Google. Comunque... …tutto questo giro di parole era per dire che ieri è stato il mio compleanno. Causa uva non ancora pronta per fare il vino, secondo l'enologo, non ho nemmeno vendemmiato. Relax assoluto. Che bello.
21 anni Ho passato una bella giornata tranquilla, insieme alle persone a cui voglio più bene. Mi sono svegliata con i messaggini di amici e parenti, fatti di “tanti auguri” mischiati a “lo sai che ti voglio bene”. Ho dato bacetti, ringraziato, scartato regali e soffiato 21 candeline. Mi piacciono le feste, ma quando sono dedicate a me un po' mi vergogno. Lo so, è stupido, però è così.
Questo compleanno mi ha regalato una speranza.
Oggi mi arriva un messaggio: Ciao scusa tanto per il ritardo comunque volevo farti tanti auguri di buon compleanno 1bacio. Un messaggio formale, senza punteggiatura, senza tvb. È della mia ex migliore amica. Amica da sempre fino alla maturità, poi le nostre decisioni, il mio momento un po' così, il suo dirmi continuamente che voleva anche me all'università con lei. Il suo rimproverarmi, il suo dirmi che la mia era solo paura, solo stupida paura, il suo scegliere ingegneria che fino a un giorno prima le faceva schifo, ma era quello che voleva suo padre. A un certo punto mi mancava l'aria. Mi sentivo incompresa anche da lei. La verità è che io stavo male e quando sto male voglio stare da sola e faccio di tutto per rimanerci. Così lei ha iniziato ingegneria, lavorando anche in un ristorante, cambiando città, cambiando tutto. Io sono rimasta qui, senza una laurea all'orizzonte, tra le stesse strade. Per due anni praticamente non ci siamo mai davvero sentite, solo qualche messaggio ogni tanto per qualche augurio. Troppo formale. La nostra amicizia non meritava quella stupida formalità secondo me, così a luglio ho deciso che era ora di darci un taglio. Non le ho nemmeno fatto gli auguri per il suo compleanno. Basta. Credevo di aver tagliato un ramo secco, invece niente. Oggi lei mi manda questo messaggio e in un attimo mi dico che sono stata una cretina anche un po' cattiva a non averle nemmeno fatto gli auguri. Io quel messaggio l'ho scritto, cancellato e riscritto duemila volte, poi alla fine ho deciso che era meglio non premerlo “Invia”. Non pensavo che mi avrebbe fatto gli auguri. Invece si. E ci sono rimasta un po' male. Avrei potuto risponderle con un secco “grazie mille” sapendo che avrei contribuito ad una nuova formalità tra noi. Allora ho corretto: grazie mille. Mi dispiace tanto che non ci siamo più sentite. Davvero. Lei mi risponde immediatamente: anche a me ma magari non è troppo tardi per ricominciare no? Magari no. Abbiamo smessaggiato per un'ora, come una volta, non mi è sembrato solo una squallida formalità.Chiudo con un dolcissimo pensiero di una altrettanto dolcissima mia coetanea, Valen, questo è il suo blog e questo è il suo pensiero per me.
Grazie mille Valen!
COMMENTI (1)
Inviato il 12 luglio a 12:36
oggi compio 21 anni ma non mi sembra vero iolanda