22 Dicembre 2012 Fine del mondo
di marchese simone| 2011-01-21
Andiamo ad trattare la "fine del mondo" analizzando le teorie che vengono lanciate dai media e dal web.
Il calendario Maya
Analizzando il calendario Maya ciascun ciclo del Lungo computo corrisponde ad un'era del mondo; secondo alcuni (e già questo non è confermato, ma diamolo per buono) per i Maya il passaggio da un'era all'altra è segnato da catastrofi e distruzioni.
Il ciclo attualmente in corso è iniziato il 6 settembre del 3114 avanti Cristo e avrà termine il 22 dicembre del 2012, cioè sabato 21 dicembre sarà l'ultimo giorno del vecchio ciclo.
Fin qui, niente di strano. Dopotutto, varie culture misurano il tempo in modo diverso, per gli ebrei siamo nel 5769 e per gli islamici nel 1430, cosa importa a noi se il 21 dicembre 2012 sarà il 13-0-0-0-0 del calendario dei Maya?
E invece no. Ecco cosa potrebbe accadere intorno a quella data:
- blocco ed inversione della rotazione terrestre a causa della diminuzione di campo magnetico
- arrivo nei pressi della Terra di un corpo celeste chiamato Nibiru che causerebbe maremoti terrificanti
- allineamento galattico del Sole e relativi sconvolgimenti terrestri
- aumento della risonanza di Schumann fino a 13Hz con conseguenti catastrofi
Andiamo ad esaminare in modo critico queste "catastrofi annunciate":
- Inversione dei poli magnetici e della rotazione terrestre Di seguito una citazione sull'inversione dei poli: "il 21 dicembre del 2012 la rotazione della nostra Terra sul proprio asse subirà una fermata che durerà 72 ore per poi riprendere a ruotare in senso inverso, con la conseguente inversione dei poli magnetici. Questa fermata darà probabilmente luogo a eventi climatici e sismici anomali di grandi proporzioni e l'umanità subirà molte perdite."Mi sembra una cosa assolutamente ovvia, ma prendiamo fonti autorevoli, quindi andiamo a vedere il pensiero della nasa:
a) la direzione della rotazione terrestre e la polarità magnetica non sono correlate
b) [...] niente di tutto ciò ha correlazione con l'equatore galattico o qualsiasi altro allineamento di cui si parla nel siti web catastrofisti
- Il rallentamento della rotazione terrestre è un fattore reale, conosciuto e costante da milioni di anni, a causa dell'attrito delle maree che vengono causate dalla luna; calcoli rigorosi mostrano un rallentamento che allunga il giorno di 0,0023 secondi al secolo... direi che non c'è da preoccuparsi.
- Le inversioni magnetiche impiegano qualche migliaio di anni per compiersi, l'ultima è stata 780.000 anni fa e la prossima non sappiamo quando avverrà, ma di certo questa cosa non avverrà in un giorno, e di certo non era compresa dai Maya.
- Nibiru, il pianeta fantasma
L'ultima trovata dei catastrofisti del 2012 è l'esistenza di Nibiru, da molti chiamato pianeta X, una massa che secondo alcuni girerebbe attorno al Sole su un orbita di 3600 anni, che naturalmente scadrebbero nel 2012, quando il ritorno del pianeta perduto causerebbe indicibili catastrofi a causa dello sconvolgimento delle forze gravitazionali dei vari pianeti del sistema solare.
Prima di tutto, le fonti sono dei documenti dei Sumeri del 2000 avanti Cristo, Sumeri che nemmeno sapevano che fosse la Terra a girare intorno al Sole e non viceversa, ci vuole coraggio a prendere queste leggende come teorie scientifiche...
A parte che un pianeta che fosse a soli 3 anni di distanza dalla Terra sarebbe visibilissimo anche da telescopi amatoriali.
A parte che la catastrofe era stata predetta per maggio 2003, ma dato che non è accaduto nulla si è spostato tutto alla ormai di gran moda data del dicembre 2012.
A parte questo insomma, queste teorie sono state ampiamente smentite sia dal punto di vista filologico e interpretativo della lingua sumera sia per quanto concerne l'assoluta mancanza di basi scientifiche della sua teoria astronomica e archeologica, come conferma la NASA.
Mi pare inutile entrare in ulteriori dettagli su questa totale panzana.
- Allineamento galattico
Altri catastrofisti parlano del pericolo dovuto all'"allineamento galattico", cioè l'allineamento del Sole, nel giorno del solstizio di dicembre, con il piano equatoriale della Via Lattea, la galassia di cui fa parte il sistema solare.
Prima di tutto, ogni solstizio di dicembre il Sole è sempre allineato verso il centro della galassia, rispetto alla posizione della Terra. Comunque pare che nel periodo 1980-2016 questo allineamento coincida con buona precisione con l' equatore della galassia, a causa della precessione degli equinozi.
Mettere insieme tutti questi tecnicismi può confondere le idee, ma di certo si può dire questo:
- cosa importa se, tracciando una linea immaginaria dalla Terra al Sole durante il solstizio d'inverno, il suo prolungamento interseca il centro della galassia? E' solo un particolare posizionamento del Sole rispetto al nostro punto di vista dell'Universo, e quindi è assolutamente relativo ed insignificante!
- questa situazione, assolutamente innocua, ha comunque avuto il suo culmine nel 1998, ovviamente senza nessun problema.
- la precessione degli equinozi è un fenomeno assolutamente terrestre, che cambia l'orientamento del suo asse di rotazione rispetto alla sfera ideale delle stelle fisse... quindi pensare che sia il Sole a fare chissà quale sforzo per superare l'equatore galattico è completamente errato.
- Aumento della frequenza di SchumannSecondo certi ormai ricchissimi catastrofisti (Gregg Braden) nel 2012 avverà il picco della crescita della risonanza di Schumann fino ai 13Hz, causando diversi tipi di disastri.
Il tutto dovrebbe essere vero basandosi su un diagramma Mannesmann che però NON SI E' MAI VISTO (introvabile su internet o su siti ufficiali!).
Ecco le certezze: la risonanza di Schumann >è un fenomeno dovuti ai fulmini (circa 50 al secondo!) nella nostra ionosfera ed è un valore assolutamente stabile a 7.8 Hz, come chiaramente dimostrato dal NCEDC della California. Non esistono studi che confermano l'aumento di questa risonanza, ma è ALLUCINANTE come un tizio stia fondando le proprie teorie su questo e partecipi a decine di conferenze, seguito da decine di fan e adepti.
Passiamo alle cose serie:
le macchie solariCitate a sproposito dai catastrofisti, ma assolutamente un problema reale, sono le macchie solari (regioni della superficie del Sole con una temperatura minore dell'ambiente circostante ma una forte attività magnetica).
Queste macchie solari sono ritenute una delle cause del riscaldamento globale del pianeta, e sono in costante aumento negli ultimi 50 anni.
Essendo collegate al ciclo di 11 anni del Sole, attorno al 2012-2013 avremo un picco di macchie solari, e questo potrebbe causare dei problemi ai satelliti e alle comunicazioni ad alta frequenza in determinate zone della Terra... ma come indicato chiaramente nel sito della "Space Weather Scale for Solar Radiation Storms" della NASA, la scala di pericolo di queste tempeste magnetichearriva ad un massimo che comporta:
"completo blackout della comunicazioni ad alta frequenza nelle regioni polari [...], inevitabile irraggiamento degli astronauti al di fuori dei veicoli spaziali, blocco dei satelliti per vari minuti e potenziale danneggiamento dei pannelli solari".
Tutto molto grave, ma di certo non catastrofico come scritto da certi pseudo-scienziati che vogliono incrementare popolarità e guadagni con il 2012.
Sempre dalla nasa: " Al momento il campo magnetico principale si sta indebolendo del 7% per secolo, quindi tracciando una linea si trova che il rovesciamento avverrà tra i 1000 e 2000 anni da ora."
Poi in seguito viene spiegato che il tutto non avviene in modo così semplice e non basta tirare una linea pensando che ogni 100 anni questo indebolimento ci sarà e sarà proprio del 7%... ma di certo non può avvenire in pochi giorni attorno a Natale 2012!!!
Sviluppatore web e web application.
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