Ho scavato fondazioni profonde su cui poggiare la mia vita. Ho posato grevi mattoni uno sopra l’altro anche quando la Luna non rischiarava le mie notti. Ho colorato le pareti dei colori dell’arcobaleno perché questo non ha un inizio e non ha una fine. Ho lasciato che il sole entrasse dalle finestre aperte e la brezza della sera smuovesse le tende leggere. Ho bruciato fantasmi in un camino spento e ho lasciato che il fumo denso mi avvolgesse. Ho guardato volti tristi sorridere e ho strappato maschere di bontà che nascondevano pericolo.
Ora piove.
Seduta a questo tavolo guardo in alto e mi accorgo di non aver costruito il tetto sotto il quale ripararmi.
Ascolto: Little Dragon-Twice