24/09/10 Il mio primo giorno di FWM

Ecco il post della mia fashion week con 48 ore di ritardo.L'intenzione era inizialmente quella di fare un unico post che riassumesse i tre giorni...ma devo dire che guardando le foto mi è sembrato impossibile, quindi ecco il primo post.

Assieme alla mia amica la sera del giovedì sera abbiamo deciso di passare tre giorni nella nostra città universitaria...invasa dalla settimana della moda.Devo dire che di foto ne ho fatte davvero tante...e selezionarle è stato un duro lavoro.L'intenzione era quella di passare nelle redazioni e farci suggerire degli eventi ma dato che il tempo era davvero poco non lo abbiamo fatto ci siamo date da fare a modo nostro.Anche se non abbiamo visto un'infinità di sfilate come molte altre ragazze ci siamo divertite comunque.A voi la prima carrellata di foto...Non sono state documentate varie parti della giornata, come una buona colazione, viaggio e una puntatina di shopping...sapete in certi momenti non c'è tempo di fare foto :)Arrivate, si mettono giù le valigie e si raggiunge il quadrilatero...Dopo un pò di shopping, tra abitini, scarpe e accessori si comincia con le perlustrazione delle varie iniziative.Prima tappa in galleria, dove veniamo accolte da un gruppo di ragazzi che pubblicizzano la lampada Joyo del designer Samuel Codegoni.Una lampada che inizialmente non ho apprezzato...in un secondo momento ho apprezzato la sua multifunzione. La forma che ricorda appunto uno yo-yo, disponibile in un'ampia varietà di colori, al suo interno contiene la luce ovviamente ed a differenza delle altre lampade, un vano contenitore e degli attacchi usb per ricaricare iPod, cellulare ecc...Io la vedo perfetta sulla scrivania anche perchè aiuta a fare ordine, che non fa mai male, e poi si adatta benissimo ad ogni tipo di arredamento.Sempre in Galleria, nell'ottagono, presente la redazione temporanea di Gioia in collaborazione con la rivista Interni e la Fashion Design House...dove si presentavano varie collezioni e circondata da installazioni.
Questa installazione di Lissoni Associati con Gallo, che reppresenta i rocchetti dei prodotti gallo, materiali colorati e qualità italiana.
Questo è un piccolo dettaglio dell'installazione Antonio Citterio Patricia Viel and partners con Moncler (che vi svelerò alla fine del post). Come potete vedere dentro un gonfiabile fluttuavano piume dei prodotti Moncler che di solito vengono coperte dai tessuti tecnici.
Uno scatto che mi piace molto...realizzato grazie alle basi a specchio delle Coca Cola esposte in Piazza della Scala (si, vi mostrerò anche quelle).
Preparazione delle modelle per la prossima sfilata, trucco e parrucco.
Intervista al designer...
Adorabile lo yeti :)
Qui arriviamo in Via dei Mercanti, inviate per vari canali e mega schermi che raccontano le sfilae cercano di coinvolgere i passanti...
Una delle foto che preferisco tra le varie esposte fuori dal Canon lounge, sponsor ufficiale della settimana della moda.
Pioggia e ancora pioggia...sotto l'ombrello si decide di fare un altro giro di negozi e passeggiando tra risate e lamenti, guardate cosa abbiamo trovato!Delle piccole opere d'arte realizzate con carote, cipolle e bietole rosse.
Composizioni che mi piacciono tanto presenti nell'Armani cafè.
Pioggia, pioggia e ancora piogga...si decide di fare un salto nel catwalk lounge. Spazio allestito da Style.it dove varie iniziative ci aspettavano.Creazioni di giovani designer direttamente dalle varie scuole di moda...questa borsa non era per niente male.
Il fotografo Jacopo Farina pronto a rittrarci con un oggetto scelto da noi...Ecco qui la foto che mi ha scattato, purtroppo non mi piace molto come sono venuta ma l'idea è davvero carina. Qui potete votarla.In ordine di disposizione, a disposizione dei visitatori una saletta con pc Samsung a disposizione di tutti con collegamento a internet diretto...
Sempre nella stessa stanza delle simpatiche ragazze che ti facevano prpvare, applicandotelo personalmente lo smalto adesivo di Sephora, Nail Patch. Pratico, veloce e con un risultato perfetto.
Io ho scelto il classico rosso...Si torna a casa......si provano i nuovi acquisti...
...e ci si dirige, di corsa, alla sfilata di C'N'C di Ennio Capasa, arrivate in ritardo rispetto all'orario di inizio, ma fortunatamente nonostante la pioggia sia riuscite ad assistere.Molto belli gli abiti, sia per le linee sia per le tonalità. Dei capi che starebbero bene a molte donne, data la loro semplicità ma allo stesso tempo ricercati.
Coriandoli dopo i saluti e ringraziamenti che hanno conferito un'atmosfera magica a tutta la Piazza del Duomo.
Bellissime le bambine che correvano sul palco rilanciando i coriandoli e correndogli contro :)
Ragazza con un outfit molto semplice ma che mi ha colpito subito.
La fame era tanta e RossoPomodoro sta diventando una delle nostre tappe preferite.
Decorazioni sul soffitto se non erro di Aniye By spettacolari, un misto tra un abito e un mazzo di rose!
Ancora in Galleria, ma in versione notturna...
Altra installazione.Vudafieri Saverino Partners e Tod’s, una via di mezzo tra un grattacielo e un abito. Un'oggetto ibrido che è architettura contemporanea e allo stesso tempo abito sinuoso pur nelle sue macroproporzioni.Il pavimento interamente rivestito in Hamman con cuciture a vista, su cui viene proiettato un video concettuale realizzato da Felice Limosani per Tod’s. Proiezione che si riflette sulle pareti a specchio inclinate, creando un bellissimo effetto caleidoscopio.Ecco qui l'installazione di Antonio Citterio Patricia Viel and partners con Moncler, di cui vi ho mostrato il dettaglio sopra.

Ecco “Air Du Temps” nome dato alle due mastodontiche ali di vero piumino, un corpo luminoso e arioso che riprende le forme di Galleria Vittorio Emanuele rinfrescandole e alleggerendole.

L’oggetto composto da due elementi curvilinei simmetrici, realizzati in nylon bianco alternato da elementi in pvc trasparente che consentono di guardare all’interno della struttura le piume d’oca che si trovano nei famosi piumini Moncler, sospinte dai getti d’aria che sostengono l’intera struttura.

Dettaglio della collana che indossava la mia amica Elisa, realizzata dalla sottoscritta.
L'intenzione non era quella di fare la classica foto del Duomo, ma bensì quella di immortalare il signore che lo stava facendo...ma ammetto di non essere riuscita nell'intento. Sembra più una foto cartolina con un disturbo sulla destra.
Dettagli...
Aspettando un buon the caldo, perfetto per tutto il freddo e l'acqua che abbiamo beccato, si immortalano cose inutili con l'intenzione di scaricare la batteria. :)
Spero sia stato interessante e non sia arrivato troppo tardi questo mio racconto.Mi rendo conto che le immagini sono infinite...ma vi assicuro che era il post più pieno e lungo sia da realizzare che da leggere, i successivi saranno un pochino più leggeri.