Anche quest'anno l'immagine del Festival è frutto della creazione di un grande artista: lo scultore, grafico e illustratore Santo Alligo, uno dei massimi esperti italiani di libri illustrati, che ha mosso i primi passi a metà degli anni '60 presso lo studio Armando Testa, dove su idea dello stesso Testa ha creato e scolpito l'indimenticabile Pippo dei famosi pannolini per bambini. Oggi lavora come art director all'agenzia di pubblicità e marketing Bussolino di Torino.
Come da tradizione, la manifestazione comprende numerose sezioni da quelle competitive a quelle tematiche, che presenteranno opere provenienti da tutto il mondo offrendo al pubblico e agli addetti ai lavori film altrimenti "invisibili".
Tra le prime anticipazioni di questa edizione, il Focus "L'Ultimo Tabù" sul tema scottante del rapporto tra omosessualità e sport, curato da Paolo Colombo, giornalista La7, il quale, anni fa, mandò in onda due puntate della sua trasmissione "Victory" che destarono molto scalpore. Altro appuntamento di grande interesse è la sezione "Forever Young", che comprende una serie di pellicole, opera di giovani registi, che indagano il tema dell'identità sessuale attraverso il mondo degli adolescenti.
Il comitato di selezione - composto da Fabio Bo (coordinatore artistico), Angelo Acerbi, Alessandro Golinelli e, da quest'anno, Silvia Novelli, dai consulenti Christos Acrivulis, Flavio Armone, Nancy K. Fishman, Pierre Hombrebueno, Simone Morandi, e guidato dal direttore Minerba - conferma la volontà di indagare e proporre al pubblico film e tematiche, spesso scottanti e controverse, di grande attualità e, soprattutto, di grande interesse per l'intera società.
Torino GLBT Film Festival - "Da Sodoma a Hollywood" nasce nel 1986 ed è diretto da Giovanni Minerba. Dal 2005 è amministrato dal Museo Nazionale del Cinema con il sostegno degli Assessorati alla Cultura della Provincia e della Città di Torino, e con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Fondazione CRT