Venerdì seraalle 21.10 su Rai1, prenderà il via il nuovo talent show condotto daFlavio Insinna:La pista.Otto squadre composte da dieci ballerini ciascuna e capitanate da altrettanti vip dovranno misurarsi con delle esibizioni di ballo e canto. Ovviamente ci sarà una giuria composta da:Gigi Proietti, Claudia Gerini e Rita Pavone. Nel nuovo format la danza avrà un ruolo importante come afferma Rita: “Ho sempre ballato. Non potrei giudicare la tecnica ma l’armonia sì, l’espressività ugualmente, il fascino del movimento. Sul ballo moderno devo dire che sono abbastanza attrezzata, ho avuto grandi maestri. Come Antonello Falqui, a cui devo tutto, ovvero essere diventata un’artista rotonda, lui non si accontentava che io sapessi cantare, dovevo imparare a recitare, a ballare, parlare”.
Ma cosa ne pensa Rita Pavone dei talent?: “I talent, mi piacciono, ma è come andare all’università senza aver fatto le elementari. Un ragazzo si trova su una ribalta amplificata, quale è la televisione, conosce subito denaro e fama e per uno che vince ce ne sono tanti altri a cui non resta altro che la difficile gestione della frustrazione. Il talento da solo non basta, deve essere accompagnato da personalità e la personalità si forma con la crescita”.La cantante, tornata in pista dopo nove anni di silenzio, si dicedispiaciuta di non essere stata invitata al Festival di Sanremoper celebrare i 60 anni della Rai:“con tutto quello che ho fatto per la tv di Stato”.
Mentre per quanto riguarda il futuro della Tv punta l’attenzione su tre nomi: “Alla regia Roberto Cenci mi ricorda molto Antonello Falqui; certo non ci sono più una Delia Scala o un Walter Chiari, però abbiamo una splendida donna e artista che è Lorella Cuccarini, a torto sottovalutata dalla televisione. Abbiamo l’icona Carrà. Tanta altra roba in giro non ne vedo”.